Bari, approvato il progetto preliminare per la realizzazione del polo bibliotecario regionale

70

Il polo sorgerà in due fabbricati nella ex Rossani

libri (biblioteca)BARI – Su proposta dell’assessore ai L avori Pubblici Giuseppe Galasso, la giunta comunale ha approvato sabato il progetto preliminare dei lavori di realizzazione del Polo bibliotecario regionale pugliese presso la ex Caserma Rossani, finanziato con € 9.695.874,64 dal Servizio Beni culturali della Regione Puglia nell’ambito dell’APQ rafforzato “Beni ed Attività culturali” (Delibera CIPE 92/2012).

L’intervento, come noto, prevede la riqualificazione di due fabbricati indipendenti ubicati nell’area della ex Casema Rossani, nella zona immediatamente a ridosso del parco pubblico, che saranno destinati ad ospitare la biblioteca e la mediateca regionale. Gli immobili sono soggetti a vincolo diretto imposto dalla Sovrintendenza regionale, ragion per cui il successivo progetto definitivo, analogamente a quanto già fatto con il progetto preliminare, sarà sottoposto ad apposito parere.

Con questo atto – commenta l’assessore Giuseppe Galasso – diamo formalmente il via alle procedure che ci consentiranno di recuperare all’uso collettivo due degli immobili di maggior pregio presenti nell’area delle Rossani che, a seguito di un accordo con la Regione Puglia e la presidenza del Consiglio regionale, ospiteranno il nuovo polo bibliotecario regionale. Abbiamo già in avanzato stato di redazione il progetto definitivo, che contiamo di mandare in gara quanto prima e comunque entro ilprossimo31 dicembre”.

Con l’approvazione di questo importante progetto – prosegue l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco – viene definito un tassello fondamentale della strategia messa a punto dall’amministrazione comunale per trasformare l’area della ex caserma Rossani in un grande parco urbano multifunzionale doveinsediare attività ludico-ricreative, sportive,sociali e culturali. L’estensione e la localizzazione di questo pezzo di città nella città,fatto di spazi aperti e coperti che hanno perso le originarie funzioni, ne fanno un’area strategica a diverse scale territoriali. L’insediamento del polo bibliotecario regionale (che includerà la biblioteca del consiglio regionale o Teca del Mediterraneo e la Mediateca, attualmente ubicati nelle vicinanze della ex caserma) consentirà di offrire servizi a scala di città metropolitana e regionale, oltre che urbana e di quartiere. La progettazione degli spazi ha tenuto conto del modello gestionale del polo bibliotecario, ispirandolo ai criteri delle public library , luoghi dove l’offerta culturale diventa occasione per la promozione di percorsi di sviluppo economico e rafforzamento della coesione sociale”.