La delegazione leccese dell’Ais arriva così a 600 iscritti
LECCE – La sera di martedì 30 maggio, nella bellezza assoluta di Masseria Altemura a Torre Santa Susanna (Brindisi), l’Associazione Italiana Sommelier di Lecce ha “laureato”, dopo apposita cena di gala, 68 nuovi sommelier che hanno superato l’esame di qualificazione nel 2016. Diploma anche per nuovi sette relatori AIS che hanno superato l’esame del Master in Comunicazione del vino.
A consegnare ai nuovi professionisti del vino l’attestato e il tastevin AIS, oltre al responsabile della delegazione di Lecce Amedeo Pasquino (affiancato dai relatori Aldo Specchia e Fabrizio Miccoli), il padrone di casa Francesco Zonin, che nel rinnovare la sua amicizia nei confronti dei sommelier leccesi ha sottolineato l’importanza dell’opera in corso, da parte dell’Associazione Italiana Sommelier di Lecce, nella promozione e nella diffusione della cultura del vino, nella crescita di una generazione di salentini capaci di portare nuova professionalità e competenza nell’enogastronomia pugliese, nella creazione di posti di lavoro e di nuove economie nel settore.
Con i nuovi arrivi la delegazione AIS di Lecce, già la più numerosa di Puglia e comunque al pari, in termini di cifre, delle più importanti realtà metropolitane d’Italia, arriva a totalizzare 600 iscritti. “Un risultato che ci inorgoglisce e che ci spinge a lavorare sempre più per diffondere l’attenzione e la sensibilità nei confronti della viticoltura e del vino, un mondo meraviglioso che propugna l’ unico approccio possibile all’alcol, quello della moderazione – da sempre una delle battaglie dell’AIS Italia – e che contribuisce alla promozione a 360 gradi del Salento e della Puglia”.