Barletta, incontro sul nuovo regolamento per i dehors

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Incontro avvenuto a seguito della pubblicazione all’albo pretorio della deliberazione del Consiglio Comunale

comune di Barletta Andria Trani logoBARLETTA – A seguito della pubblicazione all’albo pretorio della deliberazione del Consiglio Comunale sul nuovo regolamento per i dehors si è svolto a Palazzo di Città un incontro tra il sindaco Pasquale Cascella, gli assessori Giuseppe Gammarota e Michele Lasala, il presidente della commissione consiliare Attività produttive Pietro Sciusco e il dirigente Savino Filannino, con i rappresentanti delle organizzazioni dei commercianti Confcommercio, Confesercenti e ABI. Nell’occasione è stato fatto riferimento a una comunicazione al Comune della Soprintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio delle province BAT e Foggia sul rispetto delle autorizzazioni rilasciate ad alcuni esercizi del centro storico.
Durante l’incontro, svoltosi in un clima di disponibilità alla collaborazione reciproca, il sindaco hadato conto delle attività svolte dall’inizio dell’anno e dei controlli costanti che hanno già determinato sei contestazioni. Un’azione che, a questo punto, proseguirà tenendo conto delle criticità e delle difformità rilevate dalla Soprintendenza.
I rappresentanti dei commercianti, da parte loro, hanno ribadito la volontà di cooperare per il rispetto delle regole, comunicando che rivolgeranno ai propri iscritti un invito a uniformarsi alle autorizzazioni ricevute per evitare che l’intera categoria non sia penalizzata da chi non condivide le norme.
Abbiamo inteso proporre una nuova regolamentazione – ha dichiarato il sindaco – proprio per favorire la crescita delle attività nel rispetto della normativa. Un centro storico vivo qual è quello di Barletta costituisce un bene prezioso da tutelare con strutture idonee e rispettose. Per questo l’Amministrazione favorirà una appropriata occasione di confronto con la Soprintendenza per valutare le soluzioni che tengano conto della esperienza che si sta compiendo in questa stagione estiva per individuare gli interventi che consentano la valorizzazione sia delle attività sia di un patrimonio unico e di sicuro richiamo turistico”.