Salento, Abaterusso: “Trasporti da vergogna”

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“I salentini sono stanchi di essere presi in giro”

ernesto abaterussoLECCE – “La questione dei trasporti nel Salento ormai è diventata la vera vergogna delle vergogne. Treni soppressi, treni fermi, treni in ritardo, treni sporchi e inagibili, stazioni deserte, passaggi a livello aperti come accaduto qualche giorno fa a Copertino dove un treno è transitato con le sbarre alzate e dove solo fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze. Studenti in inverno e turisti in estate sono ormai delle vere e proprie vittime di un (dis)servizio da terzo mondo. Ora che FSE è confluita nel calderone di Trenitalia la situazione, se possibile, è peggiorata.
I problemi del sud non sono alla attenzione né di Trenitalia né del governo, nemico pubblico numero uno del Mezzogiorno. Il tutto nella indifferenza della delegazione parlamentare e governativa che non è capace di incidere minimamente su un argomento che sta tanto a cuore ai cittadini salentino.
Così come è penoso il balletto sulle responsabilità del mancato avvio dei lavori per la metropolitana di superficie che, grazie al mio personale impegno e riprendendo una battaglia del Senatore Giovanni Pellegrino da Presidente della Provincia, è stata inserita da Emiliano nel Patto per la Puglia con un finanziamento iniziale di 150 milioni. Ora però devono partire i lavori. E insieme a quelli devono partire anche i lavori per la 275. Il ministro Delrio e i suoi colleghi di governo, anche pugliesi, e Anas stanno prendendo in giro la provincia di Lecce. Non se ne può più di una classe di governo che protegge gli interessi dei banchieri regalando loro venti miliardi di soldi dei cittadini e non è capace di spendere poche centinaia di milioni che aiuterebbero i tanti ragazzi e ragazze che quotidianamente vengono trattati come carni da macello“.

Ernesto Abaterusso