“Si ponga a una vicenda imbarazzante e si proceda nel rispetto degli accordi politico-istituzionali”
LECCE – “La vicenda legata alla nomina dei componenti del Corecom rischia di trasformarsi in uno spettacolo imbarazzante oltre che ridicolo“.
Coì in una nota Ernesto Abaterusso, presidente Gruppo consiliare Articolo Uno – MDP in Regione Puglia, che aggiunge: “Noi di Articolo Uno – Mdp fino ad ora non ci siamo mai espressi sulla questione, ma riteniamo oggi che la misura sia colma. Occorre ricordare infatti, qualora qualcuno lo avesse dimenticato, che l’accordo raggiunto tra maggioranza e opposizione prevedeva l’elezione di Felice Blasi, Lorena Saracino e Francesco Di Chio e che solo per questioni interne al Pd questa intesa, faticosamente raggiunta, è venuta meno.
Se è vero che in politica, così come nella vita, gli impegni assunti devono essere rispettati allora è con amarezza che oggi dobbiamo constatare come ancora una volta le vicende interne al Partito Democratico rischiano di pesare sul corretto funzionamento del Consiglio regionale.
Al Segretario Marco Lacarra e al Capogruppo del Pd Paolo Campo chiediamo dunque di impegnarsi per gestire al meglio questa vicenda ottenendo le dimissioni di chi di quell’accordo politico-istituzionale non faceva parte. Anche perché trattasi di figura chiaramente incompatibile con la legge. Né si può pensare di rimediare al pasticcio cambiando in corso d’opera le regole del gioco e allargando a cinque il numero dei componenti, ribaltando sulle istituzioni i problemi interni al partito. Sarebbe una soluzione discutibile, sia dal punto di vista del metodo che del merito.
Noi su questo non siamo d’accordo.
Auspichiamo pertanto che gli accordi istituzionali siano rispettati e che sia salvaguardato il sacrosanto diritto della minoranza di avere una propria rappresentanza all’interno del Corecom“.