la giunta approva l’intitolazione a Stefano Fumarulo dello slargo al termine di via Ermanno Pirè a Palese

86

logo Bari

La proposta dell’assessore alla Toponomastica Angelo Tomasicchio

BARI – Su proposta dell’assessore alla Toponomastica Angelo Tomasicchio, la giunta ha approvato oggi l’intitolazione a Stefano Fumarulo dello slargo collocato al termine di via Ermanno Pirè privo di denominazione, a Palese, come richiesto dal Municipio V attraverso la delibera n. 2017/00026.

Stefano Fumarulo, scomparso prematuramente lo scorso mese di aprile all’età di 38 anni, ricopriva il ruolo di dirigente della sezione Sicurezza del cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale della Regione Puglia ed era nel pieno dei suoi impegni per il ripristino della legalità nei campi pugliesi contro il fenomeno del caporalato e a sostegno dei diritti dei lavoratori migranti.

Nonostante la giovane età, ha svolto diversi incarichi di rilievo in qualità di esperto, anche a livello internazionale, delle politiche di antimafia sociale e della sicurezza urbana. Tra gli altri, si ricordano quello di responsabile dell’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari (ottobre 2007 – giugno 2014), organismo nato contemporaneamente alla sua assunzione all’interno dello staff del sindaco di Bari; consulente gratuito del presidente della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali della Camera dei Deputati; responsabile per il Messico per conto di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e come consulente dell’Unità mondiale contro la criminalità organizzata dell’ONU.

Ho avuto il piacere e il privilegio di assistere personalmente al lavoro portato avanti da Stefano Fumarulo nel Comune di Bari – ha commentato Angelo Tomasicchio -. Lo ha svolto sempre con serietà, rigore e grande professionalità, senza mai perdere di vista il bene comune e il miglioramento delle condizioni di vivibilità della nostra città. Non è affatto semplice occuparsi di settori delicati come la lotta alla criminalità organizzata in chiave non repressiva, ma lui ci è riuscito conseguendo risultati notevoli, che ancora oggi restano a disposizione della collettività. Per me è stato un onore conoscerlo e condividere un pezzo importante del nostro percorso umano e amministrativo. Per questo abbiamo ritenuto doveroso accogliere la richiesta del Municipio V di intitolargli uno spazio pubblico a Palese, il cui giardino sarà curato dalla famiglia Vasile che ringrazio a nome dell’amministrazione comunale”.