Conclusa la procedura attivata dall’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune
BARI – Si è conclusa oggi la procedura attivata dall’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Bari per dotare le scuole comunali, primaria, secondaria e d’infanzia, di un kit con defibrillatore per garantire un primo presidio di pronto intervento in caso di necessità.
L’assessora Paola Romano, con una nota ufficiale, aveva chiesto ai dirigenti scolastici di manifestare le necessità dei plessi e degli istituti comprensivi in modo da organizzare il budget e coprire il fabbisogno generale.
Ad oggi sono pervenute le richieste di 30 istituti per un totale di 60 defibrillatori, così suddivisi: plessi di scuole dell’infanzia 18, plessi di scuole primarie 22 e plessi di scuole secondarie 20. Ogni scuola potrà inoltre, con le risorse a disposizione, acquisire un corso di formazione per gli operatori selezionati dalle stesse scuole che impiegheranno le apparecchiature per il primo intervento. Ad oggi il Comune ha previsto una spesa di 110 mila euro coprendo tutte le richieste ricevute.
“Garantire alle scuole un presidio di primo intervento è fondamentale per assicurare a bambini e studenti uno standard di sicurezza adeguato – commenta l’assessora Paola Romano -. Ad oggi solo quattro scuole dispongono di un defibrillatore grazie alla generosità di genitori e associazioni. Attraverso questo avviso abbiamo ricevuto le segnalazioni di 30 dirigenti scolastici e potremo soddisfare tutte le richieste. Negli ultimi anni il tema della sicurezza nei luoghi pubblici, a maggior ragione quelli frequentati da bambini e anziani, ha finalmente assunto l’importanza che merita. Per questo, anche grazie alle tante associazioni attive sul territorio, stiamo conducendo una mappatura generale della città così che scuole, oratori, centri sportivi abbiano tutti un kit con defibrillatore, che in alcuni casi può significare salvare la vita a qualcuno. Ora consegneremo le somme assegnate alle singole scuole che provvederanno ad acquistare il kit e la formazione. A partire dall’inizio del prossimo anno coinvolgeremo le associazioni impegnate sui temi della salute e della prevenzione per diffondere la cultura del benessere e dei corretti stili di vita nelle nostre scuole, a partire dai più piccoli”.