BRINDISI – Nella mattinata odierna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di 9 soggetti (7 italiani e 2 albanesi).
L’operazione, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha disarticolato due distinti sodalizi criminali, dei quali uno attivo nel settore del contrabbando di tabacchi lavorati esteri ed alcool proveniente dall’Olanda, Lituania e Polonia e l’altro dedito al traffico di sostanze stupefacenti tra l’Italia e l’Albania.
Nel dettaglio, le metodologie utilizzate dal gruppo criminale coinvolto nel reato di contrabbando – finalizzate a porre in essere fraudolente operazioni doganali su merci in regime di transito comunitario – sono consistite nella dispersione del carico originario (nella fattispecie consistito in t.l.e. o alcool) e conseguente sostituzione con un carico di copertura di scarso valore.
Quest’ultimo veniva fatto transitare, attraverso la Dogana di Brindisi, accompagnato da atti pubblici artatamente modificati e da dichiarazioni mendaci, strumentali a svincolare le somme versate all’atto dell’ingresso dell’originaria merce sensibile sul territorio comunitario, quale garanzia per i dazi doganali, l’IVA, le accise ed ogni altro onere previsto.
Il tempestivo intervento delle Fiamme Gialle, in sinergia con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, ha evitato di portare a termine l’attività illecite consistita, prioritariamente, a svincolare le cauzioni prestate all’atto dell’ingresso delle merci sul territorio comunitario.
Inoltre, nel corso degli accertamenti effettuati, le fiamme gialle hanno individuato i componenti di un ulteriore sodalizio criminale particolarmente attivo nel traffico di sostanze stupefacenti e dedito all’organizzazione di diversi viaggi, tra l’Albania e l’Italia, finalizzati al trasporto di sostanza stupefacente da destinare al mercato interno.
In tale contesto, nella serata del 15 dicembre 2016, nella zona costiera di Lendinuso, Marina di Torchiarolo (BR), a seguito di attivazione di un dispositivo terrestre ed aeronavale del Corpo, a contrasto dei traffici illeciti, venivano sorpresi alcuni soggetti intenti ad operare uno sbarco di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’operazione, le Fiamme Gialle hanno sequestrato, complessivamente, 480 chilogrammi di marijuana, un’autovettura ed un potente motoscafo.