Cominciati i lavori di ripascimento per le spiagge in ciottoli
BARI – Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, accompagnato dall’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere per la realizzazione del waterfront di Fesca-San Girolamo.
“Mentre proseguono i lavori per l’esecuzione della piazza sul mare – ha commentato Antonio Decaro -, sono iniziati i lavori per realizzare la spiaggia con il ripascimento del litorale utilizzando i ciottoli di piccola pezzatura, che consentiranno di allungare la linea di costa di circa 20 metri in due aree del lungomare. In questi giorni stanno posizionando i ciottoli più grandi che scenderanno a mare fino a 20 metri e costituiranno la base su cui si poggeranno i ciottoli più piccoli che costituiranno la spiaggia vera e propria. Gli interventi inizieranno verso metà febbraio e dureranno circa due mesi. Nel frattempo sono iniziati gli interventi per innalzare il livello della strada in corrispondenza della nuova piazza”.
“É stata pressoché completata la pista di transito per i mezzi che trasporteranno i ciottoli per due spiagge più una zona di accumulo dove sono stati portati alcuni campioni di pezzatura più grossa – prosegue Galasso – . La linea di costa si sposterà rispetto all’attuale direzione di una quantità che va dai 13 ai 20 metri, per ottenere una battigia molto più ampia dell’attuale. Contemporaneamente stanno proseguendo le operazioni in mare per il completamento della scogliera frangiflutto: ormai si è arrivati in corrispondenza del canale Lamasinata laddove la barriera è stata completata anche con il rivestimento in pietra nel tratto terminale. Gli escavatori stanno quindi arretrando e realizzando il pezzo di scogliera soffolta nel tratto indicato dal progetto esecutivo. Gli operai sono al lavoro anche per eseguire un’altra vasca di fognatura bianca nei pressi degli alloggi popolari. Quanto alla piazza sul mare il manufatto è pressoché completo nella sua conformazione e, nei prossimi mesi, si procederà con l’innalzamento della parte centrale tanto da realizzare una piazza complanare allo stesso livello del complesso L’Equatore”.