“Non escludere i 200 infermieri che non hanno partecipato al concorso”
LECCE – “Vogliamo che sulla stabilizzazione di oltre 200 infermieri precari della ASL di Lecce sia fatta la massima chiarezza. Condividiamo le loro preoccupazioni e auspichiamo che il dottor Ruscitti convochi al più presto i sindacati di categoria per dare risposte certe”. Lo dichiara il consigliere del M5S Antonio Trevisi in seguito alla nota con cui il comitato degli infermieri precari di Lecce ha segnalato la situazione di oltre 200 dipendenti precari che, non avendo partecipato al concorso bandito dall’Asl di Bari, rischiano di non rientrare nelle stabilizzazioni a cui stanno procedendo le ASL pugliesi, pur avendo i requisiti previsti dal decreto Madia.
“Ci auguriamo che l’applicazione dell ‘articolo 20 del decreto Madia – continua Trevisi – proceda di pari passo con lo scorrimento della graduatoria e nessuno degli infermieri che da anni prestano servizio alla ASL di Lecce con contratti a tempo determinato resti fuori dalla stabilizzazione. Si tratta di infermieri che con il loro lavoro hanno contribuito alla tenuta delle nostre strutture sanitarie. Professionisti che da molti anni in Puglia aspettano la stabilizzazione delle loro posizioni lavorative. Una situazione – conclude Trevisi – che auspichiamo si risolva al più presto“.