Promosso da Apol, Cia Lecce e Italia Nostra Sud Salento Relazioni, tavola rotonda e conclusioni di Mauro Di Zio
LECCE – Apol, Cia – Agricoltori Italiani ed Italia Nostra – Sezione Sud Salento, condividendo un percorso comune già intrapreso negli scorsi anni, hanno promosso, nel periodo dicembre 2017 – marzo 2018, un calendario di appuntamenti tecnico – programmatici al fine di sensibilizzare gli studenti e sollecitare gli imprenditori agricoli e le Istituzioni a collaborare e a fare sistema, nella prospettiva di una nuova olivicoltura basata su una rinnovata sostenibilità economica, ambientale e sociale.
A questo scopo sono stati organizzati quattro corsi per aspiranti assaggiatori di oli di oliva vergini, dei quali uno riservato agli studenti dell’Istituto “Egidio Lanoce” di Maglie e altri tre destinati ad imprenditori ed appassionati del settore olivicolo (corsi svoltisi a Otranto, Veglie e Nardò con l’autorizzazione della Regione Puglia, ai sensi del Decreto Mipaaf del 18 giugno 2014), mentre lo scorso 19 gennaio si è svolto un Incontro Tecnico sul tema “Una nuova olivicoltura per il Salento”, che ha approfondito alcune importanti tematiche legate al settore con particolare riguardo alle possibilità di reimpianto negli areali infetti con cultivar che si sono rilevate resistenti o tolleranti al batterio Xylella fastidiosa.
Il Seminario conclusivo dal titolo “Scelte Strategiche per il Futuro dell’Olivicoltura Salentina”, cha avrà luogo sabato 17 marzo alle ore 9 presso l’Istituto “Egidio Lanoce” di Maglie, dedica la prima Sessione alla presentazione dell’attività svolta dall’APOL nella terza e conclusiva annualità in esecuzione del “Programma di attuazione dei Regg. UE 611-615/2014 nel triennio 2015/2018”, attraverso una relazione tecnica e la testimonianza di un’imprenditrice olivicola che con la sua azienda ha partecipato al programma.
Nella seconda Sessione del Seminario, dedicata alla Tavola Rotonda su “Scelte Strategiche per il Futuro dell’ Olivicoltura Salentina”, è prevista la relazione introduttiva del Prof. Luigi De Bellis, Direttore DiSTeBA – Università del Salento, la partecipazione di rappresentanti del settore agricolo, dell‘istruzione agraria e degli studenti, nonché le conclusioni del Vice Presidente Nazionale della CIA Mauro Di Zio.
Mai come in questo momento risulta chiaro quali sono le prospettive di rilancio dell’olivicoltura salentina che, nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente, dovrà saper essere anche innovativa per meglio governare il cambiamento. Per tale ragione occorre lavorare insieme per superare le resistenze che per troppo tempo hanno condizionato, a causa di individualismi e particolarismi, l’affermazione di un settore da tutti considerato fondamentale per lo sviluppo del territorio.
Risulta necessario che le nuove generazioni riflettano sull’importanza della collaborazione fra produttori, determinante per acquisire nuove conoscenze, per aumentare le capacità manageriali, per una maggiore qualità delle scelte e per qualificare sempre di più il prodotto in un percorso di crescita che eviti l’arretramento e l’impoverimento del settore olivicolo.
Il Seminario si concluderà con la consegna degli Attestati di idoneità fisiologica all’assaggio ai partecipanti ai corsi per assaggiatori di oli di oliva vergini.
Alcuni collegamenti utili:
Programma del Seminario: http://www.apol.it/documenti/notizie/SEMINARIO_17_MARZO_2018.pdf