I dettagli
LECCE – Manuela Vitulli, che racconta da sempre le bellezze di posti incantevoli, ha intrapreso un viaggio alla scoperta della Puglia più magica, in una serie di tappe che ripercorremmo all’interno del nostro approfondimento.
Un racconto scritto e narrato on the road, che ha condotto Manuela in alcuni dei luoghi simbolo della Regione, alla scoperta di meraviglie conosciute ed angoli più segreti, ma ugualmente affascinanti.
Qual era l’obiettivo di questo tour alla scoperta delle bellezze pugliesi? Semplice, quello di guidare il turista alla scoperta dei luoghi che davvero non possono mancare nel momento in cui si decide di organizzare un viaggio in Puglia.
Manuela, travel blogger e curatrice dei contenuti di “Pensieri in Viaggio”, è partita alla scoperta della regione dall’aeroporto di Bari, dove ha preso a noleggio una macchina e si è diretta verso la prima tappa prevista dal suo programma.
L’automobile era stata precedentemente prenotata con il servizio TiNoleggio, una comoda alternativa per tutti coloro che vogliono dare il via al proprio viaggio all’insegna della pianificazione e della comodità.
Come sanno tutti coloro che hanno sperimentato un viaggio in Puglia, l’auto è il mezzo migliore per coprire le varie distanze tra le destinazioni da non perdere.
L’auto infatti consente un’autonomia di movimento impagabile, soprattutto in zone in cui magari i servizi pubblici non coprono a sufficienza o comunque limitano di molto gli orari nei quali è possibile spostarsi.
Polignano a Mare
Riprendiamo il nostro viaggio con Manuela: la prima tappa prevede l’arrivo nella bellezza sconvolgente di Polignano a Mare, poco distante dal capoluogo. La cittadina ha conosciuto in anni recenti un successo notevole in termini turistici e tutti coloro che vi sono stati possono affermare che è più che meritato. Per arrivare a questa destinazione a soli cinquanta chilometri dall’aeroporto, già il viaggio consente di immergersi in luoghi con un fascino davvero senza tempo, in cui distese di uliveti sono protette e intervallate da muretti a secco e trulli.
Polignano a Mare è divenuta così famosa e apprezzata in tutto il mondo grazie alla sua finestra aperta sul mare, uno scorcio che lascia entrare l’elemento naturale fin dentro la città, riflettendo la roccia e le case che vi arrivano a strapiombo. Un panorama mozzafiato a cui fanno da contraltare le vie del centro storico e la statua dedicata al suo cittadino più famoso, Domenico Modugno, l’autore di “Volare”. Polignano a Mare, inoltre, è intrinsecamente legata alla poesia, che si può respirare lungo tutti i vicoli del centro storico e spesso sui muri esterni delle case in pietra.
Oltre a rigenerare gli occhi e lo spirito, chi viene in vacanza a Polignano ne uscirà con il ricordo di una splendida esperienza enogastronomica. Gli imperdibili? Un panino con il pesce, seguito dallo speciale caffè locale, con scorza di limone, panna e liquore all’amaretto.
Prima di dirigersi verso la Valle d’Itria, Manuela ha fatto tappa nella frazione di San Vito, un piccolo villaggio di pescatori con un’abbazia benedettina, perfetto per un tuffo un’altra epoca in cui le torri costiere sovrastano il bellissimo paesaggio marino roccioso.
La Valle d’Itria
La terza tappa è in realtà un tour itinerante alla scoperta delle meraviglie della Valle d’Itria, una perla riscoperta in anni recenti dal turismo. Un territorio molto esteso, che comprende ben tre province (Bari, Brindisi e Taranto), in cui sono sparse tante piccole gemme tutte da scovare.
Meritano una menzione Locorotondo, borgo tondeggiante con suggestive case in calce posto sulla sommità di un colle, e Cisternino, luogo ricco di capolavori artistici ai quali si accede entrano per la porta della città, un antico arco medievale.
Il Salento
Tappa conclusiva del viaggio di Manuela e fine del “tacco” italiano, ecco il Salento. Meta celebrata e molto ambita, questa perla della regione Puglia non finisce di incantare il turista che vi si approccia con le prelibatezze enogastronomiche e le sue spiagge, di una bellezza così mozzafiato da far impallidire le mete caraibiche.
La preferita di Manuela? La splendida Punta Prosciutto, scelta anche dal Telegraph come spiaggia più bella al mondo.