I dettagli
BARLETTA – Entrano nel vivo le celebrazioni religiose pasquali nel solco della tradizione in cui la comunità cittadina si riconosce partecipa, tra storia e fede. Gli appuntamenti che caratterizzano la settimana santa sono iniziati con le solenni quarant’ore del ciclo di preghiere del triduo e la devozione notturna per il Santissimo Sacramento attraverso il rito dei “sepolcri”. Il venerdì santo si caratterizza con due processioni che richiamano la silenziosa e sentita partecipazione collettiva: quella eucaristico – penitenziale del primo pomeriggio, a testimonianza del voto espresso dalla città nel 1656 liberata dal morbo della peste, e il corteo serale, che espone alla pubblica venerazione la reliquia del Sacro Legno della Croce custodita nella basilica del Santo Sepolcro. Suggella gli eventi religiosi la processione eucaristica della domenica di Pasqua, che muove dalla Prepositura Curata di San Giacomo Maggiore.
A tutela del richiamo delle suggestive manifestazioni sono state predisposte dall’Amministrazione comunale particolari misure preventive, concordate con la Prefettura sulla base delle disposizioni nazionali, utili a rafforzare la sicurezza e a superare qualsiasi pregiudizio per la pubblica e privata incolumità nei luoghi dove si registrerà una alta affluenza di fedeli.
I provvedimenti, pianificati dalla Polizia Locale d’intesa con le altre Forze dell’Ordine, riguarderanno in particolare i percorsi delle due processioni del venerdì santo, 30 marzo. Quella in programma alle ore 13.30, partirà dalla Cattedrale di Santa Maria Maggiore interessando via Duomo, piazza Castello, via Carlo V D’Asburgo, corso Cavour, corso Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, via San Donato, via Madonna delle Grazie, via Galliano, via Manfredi, piazza Plebiscito, via Cialdini e via Duomo. Il percorso della processione serale, alle ore 20, si snoderà invece partendo dalla basilica del Santo Sepolcro, proseguendo lungo corso Vittorio Emanuele, via Nazareth, via Cialdini, corso Garibaldi, via Baccarini, piazza Moro, via Consalvo da Cordova e corso Vittorio Emanuele.
Un’ordinanza dirigenziale del settore Servizi di Vigilanza – Ufficio Tecnico del Traffico disciplina la circolazione attraverso i divieti di sosta con rimozione e di transito durante il passaggio dei cortei religiosi e disponendo l’apposizione delle transenne e degli idonei strumenti di dissuasione e di protezione (new jersey o fioriere) quali misure di “safety care”, così come disposto nelle riunioni del Comitato per la sicurezza convocate dal Prefetto. Sarà comunque garantito l’accesso ai mezzi di soccorso e delle Forze dell’Ordine impegnate nel servizio di presidio del territorio.