Lo spettacolo è organizzato da Acto onlus per sostenere le pazienti
BARI – In occasione della Giornata mondiale sul tumore ovarico, che si celebra in tutto il mondo l’8 maggio, l’ACTO – Alleanza contro il Tumore Ovarico onlus – di Bari, ha organizzato la prima nazionale dello spettacolo di beneficenza “Nel paese delle meraviglie” per sensibilizzare le donne sulla malattia, definita dagli esperti killer silenzioso, e sul diritto all’accesso a cure di qualità a ogni età.
Lo spettacolo, in programma il 4 magg io al nuovo teatro Abeliano, organizzato con il patrocinio del Comune di Bari e con il sostegno di Roche, sarà l’occasione per raccogliere fondi in favore di ACTO Bari che destinerà l’incasso della serata all’acquisto di servizi e strumenti dedicati alle pazienti pugliesi.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo di Città nel corso di una conferenza stampa dall’assessora al Welfare Francesca Bottalico , Adele Leone , presidente ACTO Bari, Melania Giglio , autrice e protagonista del recital “Nel paese delle meraviglie”, e da Gennaro Cormio , ricercatore della II unità operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’azienda ospedaliera Policlinico di Bari.
“La prevenzione rappresenta una delle priorità dell’assessorato al Welfare, specialmente su temi così delicati come il carcinoma ovarico – ha dichiarato Francesca Bottalico – un tumore difficile da diagnosticare precocemente, per cui la prevenzione diventa fondamentale per la salute delle donne. Condivido con Acto l’idea della presa “in cura” della dimensione complessiva della persona: è importante, infatti, lavorare a sostegno dei malati e delle loro famiglie. Sono ormai noti i benefici che canali alternativi, come la musica e l’arte, sono in grado di offrire al percorso di cura dei pazienti, a prescindere dall’età. Speriamo che Bari possa essere “città delle meraviglie”, contribuendo con generosità al successo di questa serata”.
“Nel paese delle meraviglie è un’iniziativa importante perché, se è essenziale promuovere l’informazione sulla ricerca e i successi ottenuti nella cure di questa neoplasia, lo è altrettanto essere vicini a tutte le donne di ogni età, che combattono contro il tumore ovarico offrendo loro momenti di allegria, condivisione e consapevolezza – ha proseguito Adele Leone -. Con questo spettacolo, nato da un’idea di Marioletta Bideri, la sorella della fondatrice della nostra associazione, ACTO onlus continua il suo impegno per rompere il muro di silenzio che troppo a lungo ha circondato questa malattia”.
“Come donna e come artista cerco sempre di mettermi al servizio di cause buone e questa mi sembra ottima, considerata la gravità della patologia, la disinformazione e il silenzio che la riguarda ancora – ha affermato l’attrice e autrice Melania Giglio -. In questo caso ho voluto raccontare il ‘viaggio’ contemporaneo di una donna come tante che scivola in un mondo incantato e arriva, attraverso una ricerca introspettiva, alla consapevolezza di sé e all’amore per se stessa in qualunque circostanza della vita”.
Il carcinoma ovarico rappresenta il sesto tumore più diagnosticato tra le donne ed è la quinta causa di morte per tumore. Si tratta della neoplasia ginecologica a peggior prognosi nel mondo occidentale.
“La sintomatologia è molto sfumata e questo determina un notevole ritardo della diagnosi: in oltre il 70% dei casi il tumore ovarico viene diagnosticato quando la malattia è ormai in stadio avanzato – ha sottolineato Gennaro Cormio -. Il trattamento si basa essenzialmente su due cardini: offrire alle pazienti la migliore chirurgia possibile e la migliore terapia medica, usate sinergicamente. Dopo la chirurgia e la chemioterapia in combinazione si ricorre alla terapia di mantenimento con farmaci antiangiogenici che mirano a ridurre la neoformazione di vasi sanguigni che nutrono il tumore. In Puglia sono 300 le nuove diagnosi di tumore ovarico, il più temibile tra i tumori femminili”.
ACTO onlus è impegnata affinché alle pazienti siano garantite le migliori condizioni di cura e ai loro familiari siano assicurati percorsi di prevenzione attualmente disponibili, in quanto la malattica ha una possibile base genetica.
L’appuntamento per lo spettacolo “Nel paese delle meraviglie” è fissato per venerdì 4 maggio, alle ore 21, al Nuovo Teatro Abeliano.
Per informazioni e prenotazioni dei biglietti: cell. 340 8504587, e-mail: [ mailto:actoonlus.ba@gmail.com | actoonlus.ba@gmail.com ].