Stamattina la lectio magistralis di Stefano Boeri. “Il concetto di comunità fondamentale per le architetture del Mediterraneo”
MARTANO (LE) – Tra Architettura e Mediterraneo c’è un terzo concetto a vincolare e conformare i primi due: quello di comunità e solidarietà sociale, spiega Stefano Boeri, architetto, urbanista e progettista del celeberrimo “Bosco Verticale” di Milano, stamattina protagonista di un’applauditissima lectio magistralis nella sala “Karol Wojtyla” del Comune di Martano, occasione la quarta giornata della quattordicesima edizione della rassegna “Agorà Design”, organizzata da Sprech Group e dalla famiglia Rescio.
Il che è ovviamente vero anche nel Salento, ha aggiunto Stefano Boeri prima di ripartire alla volta di Milano, e dunque un’architettura in grado di assecondare le esigenze di una realtà territoriale non può non tenere conto di questo particolare – il senso di comunità, appunto – come pure della necessità, ormai, di rendere sostenibile, pronto ai cambiamenti climatici in atto e possibilmente “verde” tutto ciò che si realizza.
Un concetto su cui aveva insistito, ieri, anche Benedetta Tagliabue, architetto di fama internazionale approdata a Martano per una lectio magistralis sulla rigenerazione urbana. Un tema molto caro alla Tagliabue, che ha voluto definire l’importanza della rivisitazione di edifici e paesaggi anziché costruire ex novo, ma anche a Florinda Saieva di Farm Cultural Park, progetto di rigenerazione urbana che ha trasformato il centro storico di Favara (Agrigento) in un luogo culturale dedicato all’arte contemporanea e conosciuto in tutto il mondo.
Oggi un nuovo, ricchissimo programma con esperti da tutta Italia a confronto (imprenditori, progettisti, giornalisti, ingegneri, architetti). Domani mattina alle 10 presso il Palazzo Baronale di Martano, invece, la proclamazione e la premiazione dei vincitori delle quattro sezioni del concorso di Agora Design, che sono Living, dedicata all’arredo d’interni, realizzata in partnership con Coarca, Acam Martano e Vetreria Calasso; Stone, che comprende progetti realizzati con la pietra leccese, in partnership con Pimar; Textile, riservata a soluzioni d’arredo con impiego di tessuti, in partnership con l’azienda “Fratelli Giovanardi Italia”; Garden, incentrata sulle soluzioni outdoor.
Domani alle 19, invece, la chiusura ufficiale della manifestazione e i saluti istituzionali, con la mostra ancora visitabile dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21.