I dettagli
CASTELLANA GROTTE (BA) – Anche Castellana Grotte è inserita nei 2.852 comuni che a partire da ottobre fino al 20 dicembre 2018 effettueranno il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni curato dall’ISTAT. Un provvedimento che di fatto modifica la cadenza del censimento da decennale ad annuale.
Due le modalità di rilevazione che verranno messe in atto, quella per area e quella per lista. La prima, ovvero per area, ha prevalentemente lo scopo di verificare la popolazione dimorante abitualmente nelle aree campionate da Istat e di rilevare nelle medesime zone gli indirizzi, gli edifici e le abitazioni non occupate. A questo scopo, dall’1 al 12 ottobre, i rilevatori incaricati, muniti di tesserino di riconoscimento, provvederanno ad effettuare sopralluoghi all’esterno degli edifici delle zone assegnate e a lasciare un avviso agli interessati per fissare un appuntamento. Dal 13 ottobre all’11 novembre si passerà alla fase di intervista in cui verranno coinvolti nel territorio comunale circa 26 edifici nelle zone già perlustrate dai rilevatori. L’intervista verrà effettuata dal rilevatore mediante la modalità classica del contatto “porta a porta” nell’abitazione delle famiglie campionate con l’ausilio di un tablet, senza questionario cartaceo. Dal 12 al 25 Novembre il rilevatore torna per accertarsi della presenza/assenza dell’individuo mancante o dell’intera famiglia, senza effettuare alcuna intervista.
La rilevazione da lista, invece, parte l’8 ottobre ed è rivolta alle famiglie che hanno ricevuto l’avviso dall’1 all’8 Ottobre. Ha l’obiettivo di verificare le informazioni riguardanti la composizione delle famiglie, titoli di studio, occupazione, mobilità, ecc. e punta prevalentemente sull’auto compilazione di un questionario on line da parte delle famiglie. A Castellana l’indagine per lista coinvolgerà circa 170 nuclei familiari che proprio in questi giorni stanno ricevendo le lettere con cui Istat le invita a compilare il questionario via web e fornisce le relative istruzioni. Si tratta di una breve serie di domande, il cui tempo stimato per le risposte è di circa 10 minuti, a cui le famiglie campione devono però obbligatoriamente rispondere entro il 7 Novembre: per questo, a partire dall’8 Novembre le famiglie che non hanno ancora risposto al questionario riceveranno un sollecito via posta da parte dell’Istat. In più fino al 20 Dicembre le famiglie non rispondenti potrebbero, oltre alla ricezione della lettera, ricevere la visita di un rilevatore incaricato dal Comune.
Il cambiamento del censimento è reso necessario dall’evolversi delle necessità e per fornire informazioni utili per le istituzioni, per le politiche economiche e sociali, per saper leggere e valutare in modo tempestivo l’evoluzione del nostro Paese e saper guardare al futuro. Il nuovo censimento, infatti, produrrà annualmente i dati di base per comprendere e intervenire più efficacemente sulla soddisfazione dei bisogni degli individui e delle famiglie nelle diverse fasi della vita e per programmare e gestire i servizi sul territorio. Un censimento ridisegnato sulla base delle nuove esigenze statistiche e di indirizzo, cambia infatti l’organizzazione, il questionario, gli attori sul territorio, la rete di rilevazione e la campagna di comunicazione.