I dettagli
BARLETTA – Il peggio è passato, dopo il maltempo e le forti raffiche di vento di ieri pomeriggio che hanno causato diversi problemi in tutto il territorio comunale, dal centro alla periferia e lungo le litoranee. Non vi sono stati feriti mentre molti sono stati gli alberi caduti e spezzati e le sedi stradali e i marciapiedi dissestati. Dopo le operazioni di messa in sicurezza avviate già ieri, proseguite fino a tarda notte e in via di completamento, stamani, oltre alla conta dei danni, i Settori comunali impegnati e coinvolti, Manutenzioni, Lavori pubblici, Ambiente, la Polizia locale, con Bar.s.a. e l’Arif regionale e i tecnici comunali stanno lavorando su diversi fronti. Nella giornata di ieri sono stati impegnati anche i vigili del fuoco e molti volontari.
Nel centro urbano, come in via D’Aragona ad angolo con via Vitrani, Bar.s.a. è impegnata nel ripristino di marciapiedi e manto stradale. Tali interventi, necessari in diverse zone di Barletta, dal centro alla periferia, proseguiranno per alcuni giorni, fino a completamento. Nelle zone in cui si sono verificati maggiori danni dovuti alla caduta di calcinacci, alberi e rami di alberi spezzati, si sta lavorando al completamento della rimozione degli stessi. La viabilità per le auto è stata ripristinata ovunque e si sta lavorando alla rimozione di tutti gli elementi di pericolo anche dai marciapiedi.
Non è stato necessario tenere le scuole chiuse dopo le verifiche compiute stamani intorno alle 7. Nel Cimitero, invece, fino mezzogiorno non sarà possibile l’apertura al pubblico, perché pur non essendosi verificate cadute di alberi, si è reso necessario l’intervento degli addetti di Bar.s.a. per ripulire i viali da rami, pigne e resina che rendono pericolosi i luoghi. A partire dalle 12, a operazioni concluse, il cimitero resterà aperto fino alle 17.
“Ringrazio tutti coloro che da ieri stanno lavorando a tutela della pubblica incolumità. La macchina comunale per far fronte alla situazione di criticità verificatasi nel pomeriggio di ieri si è attivata immediatamente con il Coc, il Centro operativo comunale della Protezione civile – ha detto il sindaco Cosimo Cannito – che ha coordinato gli interventi per i quali abbiamo potuto contare sul prezioso aiuto delle associazioni di volontariato, dei Vigili del Fuoco e dell’Arif, l’Agenzia regionale i cui uomini sono ancora al lavoro, oltre che dei Settori comunali e della Polizia municipale”.