Appuntamento per domenica 25 novembre
LECCE – Domenica 25 novembre ricorre la diciannovesima Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la giornata raccoglie iniziative di quanti si oppongono alla discriminazione contro le donne, dal punto di vista legale e pratico, e alle persistenti disuguaglianze tra uomo e donna.
A Lecce l’assessore alle Pari Opportunità e Diritti Civili Silvia Miglietta, in collaborazione con una rete di associazioni, sindacati e forum ha organizzato un presidio in Piazza Sant’Oronzo a partire dalle 16.30. La piazza sarà animata per tutto il pomeriggio dai contributi e dalle performance del Forum of Mediterranean Women Journalists, Federcasalinghe, CGIL, CISL, UIL, ANDE, Donne del Sud, Soroptimist, Le ali di Pandora, RotarAct, CIF, Rete per la città (Lecce Città Pubblica, Una Buona Storia Per Lecce, Idea Per Lecce) Cantieri Teatrali Koreja, Centro Sudi Osservatorio Donna Unisalento, LEA, Agedo, Arcigay, Ass. Michel Fokine-Balletto di Puglia,Coordinamento donne Spi Cgil, Uni.c.e.l., Arci Lecce e Gus – gruppo umana solidarietà, Alveare.
Il Centro ascolto stalking e mobbing della Uil porterà in piazza la lettura di brani del libro di Serena Dandini e Maura Misiti “Ferite a morte”. Il volume raccoglie storie di donne vittime di violenza raccontate da un immaginario “paradiso” la voce delle donne racconta la versione delle storie se avessero potuto parlare. Letture a cura di Carmen Martina, Marisa Romei e Paola Carrassi, del Comitato Pari opportunità della Uil.
Artéteca porterà in piazza un estratto della performance di turismo teatrale Lecce è donna, scritta, diretta e interpretata da C. Brunetti. La piéce ci mostra una storia diversa, una storia per una volta in chiave femminile. A questo scopo, Artéteca ha scelto di dare voce e corpo ad uno dei personaggi storici più interessanti della storia salentina, Maria D’Enghien, per raccontare di donne dimenticate e delle loro storie omesse dalle storie ufficiali. Tre donne per tre storie che esprimono il fuoco e l’energia vitale dell’animo femminile sotto diversi aspetti: la sacralità è espressa attraverso la storia di Sant’Irene, prima patrona di Lecce, Sibilla è l’incarnazione dell’amore e Maria D’Enghien rappresenta il desiderio di potere.
In contemporanea con gli altri comuni della provincia, su proposta della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, sarà accesa una fiaccola come testimonianza dell’impegno contro ogni violenza e discriminazione nei confronti delle donne.
La mattina, dalle 10 alle 12 presso la biblioteca “iTeatini nel Frattempo” le giornaliste Camelia Dimitrova Ivanova, (Association Bulgarian journalists) e Claire Caruana, Time’s of Malta, Cynthia Judith Rodriguez Rojas ( Spagna) che partecipano al Forum delle Giornaliste del Mediterraneo ideato da Marilù Mastrogiovanni dialogheranno sul tema della violenza contro le donne impegnate nel mondo dell’informazione e della comunicazione, nell’iniziativa Femminicidio, quando muore anche la libertà d’informazione.
Segnaliamo anche che la mattina del 25 novembre presso il mercato di Campagna Amica di Piazza Bottazzi, la Coldiretti Donne Impresa Lecce organizza un momento di riflessione sul tema della violenza contro le donne. Nel corso della giornata saranno offerti dei fiori alle donne presenti.