“Usura ed estorsione: Prevenzione e contrasto”. L’importanza della denuncia per rompere il muro dell’omertà e tornare a vivere
BITONTO (BA) – Si è tenuto lo scorso venerdì 23 Novembre presso la Sala degli Specchi del Palazzo di Città di Bitonto il convegno giuridico: “usura ed estorsione: prevenzione e contrasto” organizzato dall’Associazione Giovani Avvocati “Giuseppe Napoli” e patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Bari e dalla F.A.I. Federazione Antiracket Italiana. L’evento che tratta una tematica di fortissimo impatto sociale ha registrato la partecipazione e l’interazione costruttiva tra avvocati, forze dell’ordine e cittadini.
Dopo gli indirizzi di saluto dell’ Avv. Romina Centrone (Presidente Ass.ne Giovani Avvocati “Giuseppe Napoli”) che ha presentato l’usura e l’estorsione attraverso l’immagine emblematica della catena da spezzare con la forza della legalità, il ricco programma convegnistico si è districato attraverso gli interventi dell’Avv. Maurizio Altomare (Ufficio legale F.A.I. Antiracket Molfetta) che ha approfondito il tema dei mezzi di sostegno predisposti dallo Stato in favore delle vittime di usura, nonchè la relazione dell’Avv. Giovanni de Leo (Ufficio legale F.A.I. Antiracket Bitonto) che ha enucleato gli aspetti critici in tema di estorsione ambientale e la delicata problematica della connivenza delle vittime acquiescenti. A seguire, Renato Descisciolo (Vice Presidente Nazionale e Presidente F.A.I. Antiracket Molfetta) ha esposto gli scopi dell’ associazione antiracket e importanza della denuncia. Infine, Angela Castellano (Presidente F.A.I. Antiracket Bitonto) ha condiviso la propria personale esperienza e testimonianza quale vittima di usura ed estorsione che dopo aver denunciato è tornata a vivere.
Il tavolo convegnistico è stato moderato dall’Avv. Filomena Capriglione (A.G.Avv. Coordinatrice Comitato Scientifico antiracket e antiusura) che ha evidenziato “l’importanza della denuncia in quanto unico mezzo per combattere la piaga sociale dell’usura e dell’estorsione attraverso l’aiuto delle Forze dell’Ordine e dell’Associazione Antiracket che tutela tutti coloro che decidono di uscire dall’ omertà”.
Hanno coordinato l’evento gli avvocati Nuccia Capriglione e Romina Centrone. Il convegno è stato accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Bari con tre crediti ordinari.