I dettagli
LECCE – La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto definitivo “Riqualificazione della Viabilità Cittadina – Viale Grassi” per un importo complessivo di 256mila euro. L’intervento è parte del programma triennale dei Lavori Pubblici 2019/2021, elenco annuale 2019 ed è stato finanziato grazie ad economie di bilancio derivanti da fondi Cipe nell’ambito del “Programma Opere Minori e interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto”.
Il progetto di riqualificazione della viabilità su Viale Grassi e Via Carluccio si inserisce nel più ampio complesso di interventi infrastrutturali che sono in corso di realizzazione nelle aree ex cave di Marco Vito. Interesserà la manutenzione di strade che rivestono enorme importanza e che sono destinate ad acquisirne ancora, in vista della riqualificazione definitiva della zona, in prima battuta per l’apertura del Parco delle Cave e della Masseria Tagliatelle e in un futuro prossimo come arterie di accesso all’area antistante la Stazione Ferroviaria. L’intervento coinvolge sia il miglioramento delle condizioni di percorrenza automobilistica di una delle strade che già oggi è tra le più praticate dagli automobilisti, che quelle della percorrenza pedonale, riguardando il rifacimento dei marciapiedi. Questi ultimi saranno resi accessibili per le persone con disabilità, in luogo dei marciapiedi attuali che si presentano come barriere architettoniche alla libertà di movimento.
“Questo intervento servirà a rendere ancor più a largo raggio la riqualificazione dell’area di Viale Grassi attorno al nuovo accesso della stazione ferroviaria e al Parco delle Cave di prossima apertura – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Delli Noci – interveniamo con criterio su un’area che ad oggi risulta poco curata e che nei prossimi anni dovremo imparare a considerare una delle principali zone di accesso alla città attraverso la stazione. È importante per noi anche garantire a quanti risiedono su Viale Grassi e nelle vie adiacenti una viabilità più comoda e confortevole e la possibilità di spostarsi a piedi su marciapiedi non compromessi”.