Le impressioni di mister Antelmi in vista del campionato
BARI – Questa pausa per le festività natalizie ci dà l’occasione per fare il punto su alcune delle novità più interessanti dell’annata sportiva della VolleyUp Eulogic Acquaviva. Tra queste, grande attenzione viene rivolta dalla società del presidente Annalisa Convertini alla Seconda Divisione Femminile, un progetto che, al pari di quello realizzato in ambito maschile, offre ad un ampia platea di appassionati pallavolisti, giovani e meno giovani, di cimentarsi in un campionato agonistico e confrontarsi in “partita vera” con altre realtà presenti sul territorio. A guidare la squadra è Enzo Anteli, tecnico di Gioia del Colle con un lungo percorso da atleta (l’apice l’ha raggiunta con la serie B2 a Putignano e Martina Franca, mentre l’ultima esperienza da giocatore risale alla stagione 2014/15 a Sammichele, in serie C) e adesso già pienamente calato nel ruolo di allenatore. Ha cominciato nei vivai a Turi e Gioia del Colle, in estate è arrivata la chiamata da Acquaviva da parte del direttore sportivo, Giuseppe Petrelli. Non è facile conciliare gli impegni lavorativi (lavora presso un’azienda alimentare) con quelli sportivi, ma la vera spinta di Antelmi è la voglia di dimostrare sul parquet tutto l’amore verso la pallavolo…
“Sono qui da poco tempo, ma posso dire di aver trovare una dirigenza seria ed una società ben strutturata, ad ogni livello, con la chiara intenzione di valorizzare il proprio settore giovanile. Per questo ho subito accettato la loro proposta. Ritengo che, quella di puntare sui ragazzi, sia una condizione indispensabile per poter programmare ed affrontare con serenità i campionati maggiori nazionale e regionali. La VolleyUp lo ha capito, ecco perché oggi rappresenta un punto di riferimento in ambito sportivo in questa città”.
Mister parlaci un po’ della squadra, com’è il livello della rosa ? “La rosa è composta da 18 ragazze, tutte di Acquaviva delle Fonti tranne una, originaria di Gioia. Il livello è sicuramente buono, ma al momento non ci poniamo degli obiettivi precisi in termini di classifica, preferiamo pensare soprattutto a valorizzare e far crescere le nostre giovani atlete in modo da poterle inserire in futuro in Prima Squadra”.
Ecco, appunto: c’è già qualche ragazza che si è affacciata alla squadra che milita in serie C ? “Si, c’è già un’atleta di 17 anni che viene aggregata quasi costantemente alla Prima Squadra e questo è, ovviamente, un grande motivo d’orgoglio. Contiamo di poter inserire sempre più ragazze in questo programma allo scopo di poter alimentare con regolarità la rosa che partecipa al torneo di serie C”.
Che campionato vi apprestate a disputare ? “Al momento lavoriamo un po’ al buio, nel senso che non conosciamo bene i nostri avversari e, quindi, non possiamo porci dei traguardi reali. Sappiamo solo che sono previste tre promozioni in Prima Divisione, ma anche le modalità con cui si giungerà al salto di categoria non sono state definite dalla Federazione. Credo che questo dipenderà dal numero di società iscritte. In ogni caso, noi dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi: se lavoriamo bene in palestra riusciremo a toglierci molte soddisfazioni in campionato”.
E noi lo speriamo e auguriamo a mister Antelmi e alle sue giocatrici di regalarci altri grandi momenti di sport, così come da oltre un anno stanno facendo capitan Miale e compagne.