Trevisi (M5S) segnala alle autorità competenti
LECCE – Presso la dolina carsica di Torre Castiglione nel Comune di Porto Cesareo, in particolare nell’area verde sotto il ponte inaugurato la scorsa estate lungo la litoranea che da Porto Cesareo conduce a “Punta Prosciutto”, vengono abitualmente abbandonati illecitamente rifiuti di ogni tipo da parte di ignoti perfino nel piccolo lago sottostante. L’area si è di fatto trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto.
Il consigliere regionale del M5S Antonio Trevisi ha segnalato la problematica al Noe, ai Carabinieri Forestali e al Comune di Porto Cesareo: “Si tratta di uno splendido paradiso che andrebbe protetto e salvaguardato anche perché caratterizzato dalle cosiddette “Spunnulate” che sono oggetto di tutela idrogeologica. Sono – spiega Trevisi – cavità sparse lungo la costa fino a quasi un chilometro nell’entroterra (diffuse anche a Porto Cesareo, Sant’Isidoro e Serra Cicora su una fascia costiera lunga 25 km) con rilevanti caratteristiche botaniche e zoologiche. Nelle doline vegetano, a strati, una varietà di piante nitrofile, ruderali e numerose piante della “macchia alta”, come Quercus ilex. All’interno della cavità si è instaurato un ambiente favorevole con corsi d’acqua mista dolce e salata dove si può riscontrare la presenza di comunità di anguille.
Quanto sta accadendo è assolutamente inaccettabile, ho ritenuto pertanto opportuno segnalare la problematica agli organi competenti. Ritengo utile – conclude – l’installazione di attrezzature di videosorveglianza, al fine di prevenire episodi che stanno generando un danno ambientale rilevante oltre che dare una brutta immagine del territorio ai turisti che lo frequentano specialmente nel periodo estivo.”