Strumenti d’informazione e modalità d’intervento illustrati nella sala consiliare
ANDRIA – Il prossimo 5 aprile, l’associazione di volontariato Dico No alla Droga Puglia, terrà un convegno, all’interno della sala consiliare del Comune di Andria, incentrato sul tema: “Prevenire le dipendenze: strumenti d’informazione e modalità d’intervento”.
L’incontro si svolgerà a partire dalle 16:30 e sarà introdotto dal vice presidente di Dico No alla Droga Puglia, Pierpaolo Ramondetta, che illustrerà gli obiettivi delle attività informative sulle diverse campagne messe in atto dall’associazione per prevenire l’uso delle sostanze stupefacenti.
La tavola rotonda sarà moderata dalla presidentessa di Dico No alla Droga Puglia, l’avvocatessa Barbara Fortunato. Il pomeriggio proseguirà con i saluti istituzionali con la preziosa presenza di Nicola Giorgino, sindaco di Andria, mentre nel corso del convegno interverrà l’avvocatessa Francesca Magliano, assessore alla cultura ed al turismo del comune di Andria; il dottor Ruggiero Mennea, consigliere regionale; la dottoressa Maria Pia Di Maio, commissario capo della Polizia di Stato; il dottore Leonardo Prascina, genetista; la dottoressa Stefania Dellatte, nutrizionista; la dottoressa Doda Donzetti, segretaria della società italiana di Alcologia; l’avvocatessa Ilaria Tornesello, sostituto giudice sportivo F.I.G.C. ed il dottor Giuseppe Lionetti, esperto in tematiche sociali.
L’attività si inserisce all’interno della fitta programmazione di iniziative che Dico No alla Droga Puglia, in concomitanza con numerose altre sezioni locali dell’associazione nelle altre regioni d’Italia, porta avanti per la prevenzione all’uso delle droghe.
Ogni settimana sono migliaia i preziosi volantini informativi che vengono distribuiti in tutta la nazione per favorire la conoscenza come primo mezzo di prevenzione contro l’uso e l’abuso delle sostanze stupefacenti. Infatti i volontari sanno, come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard, che: “L’arma più efficace nella guerra contro le droghe è l’istruzione”.
L’incontro in programma si rivolge a tutta la cittadinanza e a chiunque desideri approfondire le proprie conoscenze sulla tematica.