Bari, in pubblicazione il bando per la rigenerazione creativa di spazi comunali attraverso interventi di greening urbano e arte pubblica

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I dettagli

BARI – È in pubblicazione sul sito istituzionale, a questo link, l’avviso per la rigenerazione creativa di aree in abbandono finanziato con i fondi comunitari del POC Metro 2014-2020.

Obiettivo del bando è quello di stimolare il coinvolgimento dei cittadini in percorsi di rigenerazione di aree pubbliche urbane attraverso dinamiche virtuose, inclusive e partecipative, favorendo così la partecipazione alla gestione delle aree individuate, intese sempre più come spazi di relazione, sulla scorta dell’esperienza di parco Gargasole.

Saranno finanziati progetti di rigenerazione creativa di spazi pubblici aperti non attrezzati e di aree comunali, affidate in concessione ovvero ai sensi del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”, attraverso interventi di greening e arte pubblica. Gli interventi dovranno essere realizzati sotto forma di laboratori partecipativi con il coinvolgimento attivo delle associazioni e della cittadinanza e finalizzati a costruire un’identità collettiva dei luoghi.

In particolare il bando finanzierà:

· azioni di attrezzamento verde da realizzarsi con il coinvolgimento dei cittadini

· azioni creative finalizzate alla rigenerazione partecipata degli spazi pubblici, come ad esempio laboratori di progettazione partecipata, restyling facciate di edifici pubblici o privati con affaccio sullo spazio pubblico con interventi di greening verticale e arte pubblica

· interventi di land art e installazioni artistiche per la creazione di spazi di relazione

· attività immateriali di animazione

· attività di cura e gestione partecipata dei luoghi

· il recupero di spazi coperti annessi il cui uso sia strettamente funzionale all’attività progettuale (deposito attrezzi, tettoie, locali di piccola superficie).

I soggetti interessati potranno proporre progetti per una delle due linee di intervento individuate.

La linea A supporta la rifunzionalizzazione di aree pubbliche attualmente in stato di abbandono, da recuperare attraverso la misura e da affidare attraverso un accordo di collaborazione ai sensi del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”.

L’amministrazione comunale, a seguito del percorso partecipativo a supporto del PUG e altre iniziative di rigenerazione territoriale, delle interlocuzioni dei cinque Municipi e delle giunte territoriali, ha individuato le seguenti 10 aree pubbliche in cui sperimentare pratiche condivise di cura:

1. Municipio 1: Sant’Anna, via Mimmo Conenna – area adiacente playground

2. Municipio 2: ex Caserma Rossani – parco Gargasole e ampliamento

3. Municipio 2: Carrassi, via Cancello Rotto – area a standard interclusa

4. Municipio 2: Poggiofranco, via Giuseppe Bartolo – strada vicinale Santa Candida

5. Municipio 3: San Paolo, via Giuseppe de Ribera – via Corrado Giaquinto

6. Municipio 3: San Girolamo, via Nicola Costa

7. Municipio 4: Santa Rita, via Luigi Quaranta – strada Donadonisi

8. Municipio 4: Loseto, via Giacomobelli

9. Municipio 5: Palese, via Nicola Minervino

10. Municipio 5: San Pio, via Lozupone.

La linea B mira, invece, a sostenere e rafforzare iniziative attualmente in corso di realizzazione di rifunzionalizzazione, riqualificazione e cura di aree pubbliche già nella disponibilità dei soggetti proponenti (es. concessione, gestione, uso temporaneo ecc.) comprese le loro pertinenze.

Il bando prevede un contributo finanziario a fondo perduto onnicomprensivo di massimo 31.000 € per le proposte candidate sulla Linea di intervento A e di massimo euro 16.000 € per le proposte candidate sulla Linea di intervento B.

Potranno partecipare al bando soggetti no-profit del terzo settore o gruppi informali, in forma singola o in partnership costituite o da costituire, organizzazioni di volontariato iscritte negli appositi registri istituiti dalle Regioni e dalle Province autonome, associazioni di promozione sociale iscritte negli appositi registri nazionali e regionali, cooperative sociali iscritte all’Albo delle società cooperative, fondazioni e associazioni aventi personalità giuridica, enti morali ed ecclesiastici, associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e gli altri enti di carattere privato iscritti all’anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), associazioni riconosciute e non riconosciute che riportino nel proprio Statuto l’esplicito divieto di distribuzione diretta o indiretta degli utili, organizzazioni non governative (ONG); imprese sociali, gruppi informali composti da individui e non costituiti in alcuna forma.

Le proposte progettuali dovranno pervenire presentate a mano, oppure a mezzo raccomandata A.R. o analoghi del Servizio Poste Italiane, oppure a mezzo corriere o agenzia di recapito presso la sede della ripartizione Urbanistica ed Edilizia privata, via Abbrescia 82, 70121 Bari, entro le ore 12 del prossimo 20 maggio.