Domenica 14 luglio, alle ore 22.30 presso il Giardino Costiero “G. Toma” di Torre Suda
LECCE – Un viaggio improvvisato fra storie di vita, di fame, di ricerca, di rinascita. Una ballatain continuo movimento di personaggi in cerca d’attore.Ascanio Celestini, con Gianluca Casadei alla fisarmonica, tastiere e live electronics, racconterà la periferia domenica 14 luglio, alle ore 22.30, presso il Giardino Costiero “G. Toma” di Torre Suda, nell’ambito del Festival delle Buone Pratiche “Racale Città della Follia”.
Uno spettacolo che farà riflettere e che ben rientra nel progetto della Città di Racale che declina il tema della follia in tre diversi punti di vista: follia come momento creativo, follia come visione di un futuro da immaginare e realizzare, follia dell’uomo nella storia.
Celestini porta quindi a Torre Sudale vite ai margini, ogni volta però la storia è diversa. Il barbone di Laika o la barbona di Pueblo?La cassiera del supermercato di Pueblo o la Vecchia di Laika che va a farci la spesa insieme alla prostituta e alla donna con la testa impicciata? O ancora Giobbe l’analfabeta che conosce il grande magazzino a memoria.
Questi e altri possono essere i personaggi di un progetto di narrazione che attraversa tre spettacoli: Laika, Pueblo e il terzo che è ancora in via di formazione. Celestini smonterà quindi i racconti di questi tre spettacoli come un mazzo di carte dal quale pescare ogni volta figure diverse.
Una trilogia che prima o poi verrà completata, ma il senso di questo lavoro è di scrivere una drammaturgia unica fatta di tanti personaggi che si muovono in un unico ambiente: una periferia che ruota attorno a due parcheggi, quello del supermercato e quello di un grande magazzino pieno di pacchi.Il narratore racconta quello che vede. Alle volte è ciò che conosce, altre è quel che immagina.
I biglietti per lo spettacolo, al costo di 5,00 euro, sono acquistabili presso il Comune di Racale.
Il progetto “Racale città della follia” è vincitore dell’Avviso Pubblico triennale per le Attività Culturali della Regione Puglia (FSC 2014-2020 – “Patto per la Puglia”).