Meraviglioso Modugno con Beppe Delre Quintet, per il sesto appuntamento della kermesse itinerante sui colli dauni
FOGGIA – A 25 anni dalla scomparsa di Mister Volare, è “Meraviglioso Modugno” il sesto appuntamento del cartellone del Festival dei Monti Dauni, in programma a Deliceto, in Piazzale Belvedere martedì 13 agosto, alle 21.30.
Il poliedrico artista pugliese ha vinto ben quattro Festival di Sanremo e venduto più di 60 milioni di dischi in tutto il mondo. Modugno, nato a Polignano a Mare nel 1928, è scomparso nell’agosto di 25 anni fa, ad appena 66 anni.
La kermesse, diretta da Agostino Ruscillo, torna a Deliceto dopo l’apertura d’eccezione con Vittorio Matteucci e il suo Sweet Love e lo spettacolo dedicato al tango con il Trio Celos.
L’omaggio a Domenico Modugno, che si svolge in collaborazione con il Comune di Deliceto, vede protagonista la voce del crooner pugliese Beppe Delre, anche autore degli arrangiamenti, e sul palco con lui i musicisti Francesco Lomangino al sax, Gianluca Fraccalvieri al basso, Fabio Delle Foglie alla batteria e Vito Di Modugno al pianoforte.
Il concerto propone alcuni degli indimenticabili capolavori dell’artista pugliese, divenuto un’icona italiana nel mondo grazie al suo celebre brano Nel blu dipinto di blu, al secolo Volare. Tonalità maggiori si alternano a tonalità minori, ritmi incalzanti a ritmi lenti, sound energici a sound delicati, da Vecchio frak ad Amara terra mia. Giuseppe Delre e i suoi musicisti tributano il loro spettacolo a colui che, spalancando le braccia e urlando al mondo “Volare”, ha aperto una nuova era della canzone leggera italiana, alle porte del boom economico. Quel meraviglioso brano, che conoscono grandi e piccini, in Italia e nel resto del mondo, ha trionfato durante Sanremo del 1958 (800 mila le copie vendute in Italia e oltre 22 milioni nel mondo).
Il settimo appuntamento del Festival dei Monti Dauni è previsto dopo Ferragosto, lunedì 19 agosto a Panni con l’omaggio a Mina di Mara De Mutiis. Il Festival dei Monti Dauni rientra nella Rete “D.A.M.A.” sostenuta dalla Regione Puglia – Patto per la Puglia – FSC 2014-2020.