Il job center di nuova generazione sarà ubicato presso il laboratorio urbano di Noci
NOCI (BA) – Si dà ufficialmente il via all’iter che porterà all’attivazione di un altro importante servizio rivolto ai giovani. Con deliberazione della Giunta comunale, lo scorso 1 agosto, è stato infatti approvato il progetto “Porta Futuro Metropolitana”, che vede impegnati insieme il Comune di Putignano ed il Comune di Noci in partnership. Si tratta di una iniziativa in più occasioni preannunciata dal Sindaco Domenico Nisi, e che ora si avvia verso la sua concretizzazione.
Sede del progetto saranno alcuni dei locali siti presso il laboratorio urbano ubicato presso il Complesso San Domenico, dove recentemente è stata inaugurata anche la sede del BaLab, spazio di contaminazione di idee gestito dall’Università degli Studi di Bari “A. Moro” e destinato anch’esso ai giovani.
Il progetto Porta Futuro si propone come job center di nuova generazione, impegnato e specializzato nell’accoglienza, sostegno ed orientamento dei giovani per agevolarne l’ingresso nel mercato della formazione e del lavoro, capace di gestire le relazioni tra differenti attori quali istituzioni pubbliche, portatori di interesse diffusi ed utenti, generando valore per tutti. Il progetto si prefigge di operare sul cosiddetto mismatching tra domanda e offerta di lavoro registrato sul territorio, promuovendo maggiore informazione circa le opportunità presenti sul mercato del lavoro e sui profili richiesti, organizzando occasioni di confronto e incontro tra domanda e offerta, sostenendo l’utenza nel percorso di ricerca del lavoro (es. redazione CV, self marketing, orientamento mirato, ecc.), sensibilizzando il tessuto imprenditoriale a investire sul capitale umano e sull’innovazione. In pratica il servizio offerto da Porta Futuro risulta complementare ai centri per l’impiego e alle agenzie per il lavoro, perché si pone atti gli effetti quale “porta d’accesso” al mercato del lavoro e alla cultura del lavoro in generale. Una porta di accesso ad una rete più ampia di attori territoriali, con i quali Porta Futuro coltiva rapporti di collaborazione orizzontali e di reciproco confronto.
L’Amministrazione si è impegnata a garantire la continuità il servizio per cinque anni, i cui costi di gestione saranno ricompresi nell’ambito del finanziamento ottenuto dalla Città Metropolitana, e quindi senza nessun onere per il Comune di Noci se non quello di mettere a disposizione lo spazio.
«È evidente che le finalità di progetto sono perfettamente coerenti con quelle del BaLab e che la loro convivenza non potrà che arricchire il laboratorio urbano di Noci di nuove e interessanti possibilità per i nostri ragazzi – spiega il Sindaco, Domenico Nisi. – La prospettiva, condivisa con la maggioranza e alla quale stiamo lavorando di concerto con il consigliere Barbara Lucia, delegata alle Politiche Giovanili, è quella di riempire gli spazi di contenuti, di idee nuove, di persone che hanno voglia di mettersi in gioco con gli altri. Quello che stiamo facendo per raggiungere questo obiettivo è attivare servizi, a costo zero per l’Ente, in grado di generare nuove possibilità. E di farlo in uno spazio polifunzionale che deve diventare davvero la casa dei giovani, i quali devono avere adesso la possibilità di innervare con la freschezza delle loro idee tutto il nostro territorio».