I dettagli
BARI – Nell’ambito di “Nonn è mai troppo tardi”, il progetto destinato al sostegno alla terza età finanziato dall’assessorato al Welfare con i fondi del 5 x 1000 e finalizzato al contrasto alle solitudini, sono iniziate ieri le attività motorie in piscina presso il residence Poggio delle ginestre, a Torre a Mare, mentre domani e giovedì, negli spazi dello Stadio del nuoto, i partecipanti si cimenteranno con le prime lezioni di yoga.
Il programma, condotto da personale specializzato (tecnici, educatori, counsellor e uno psicologo) e dai volontari dell’associazione “Lo specchio”, che cura le attività progettuali, è stato pensato per offrire momenti finalizzati a sviluppare le capacità relazionali degli anziani incentivandone la partecipazione attraverso attività motorie e di risveglio muscolare (nuoto e yoga), un laboratorio di fotografia creativa e corsi di pet education, oltre che gite, passeggiate di gruppo, laboratori esperienziali sul territorio cittadino ed eventi culturali.
L’iniziativa, che nasce dall’idea di favorire la piena partecipazione alla vita sociale e l’adozione di stili di vita sani in particolare dei cittadini over 65 in condizioni di maggiori difficoltà, prevede anche azioni di supporto, psicologico e materiale, come la possibilità di richiedere la spesa e consulenze a domicilio o di partecipare a incontri di auto e mutuo aiuto.
“Sono 35 gli anziani coinvolti fin qui nei corsi di ginnastica in acqua e yoga – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -, a riprova del fatto che iniziative di questo genere intercettano un bisogno diffuso: quello di stare in compagnia e fare movimento all’aria aperta, uno dei modi migliori per occuparsi del proprio benessere, fisico e psicologico, a qualsiasi età. “Nonn è mai troppo tardi” è un programma sperimentale a sostegno dell’invecchiamento attivo che riconosce un ruolo dinamico alla popolazione anziana attraverso il rafforzamento della prevenzione e della tutela sanitaria e la promozione della partecipazione e dell’inclusione socio-culturale. Si tratta di un progetto molto interessante che, accanto alle attività di movimento (nuoto, yoga o trekking urbano) propone momenti di incontro intergenerazionali e piccole sperimentazioni come la formazione sui rischi legati alle truffe, che partirà nei prossimi giorni, e quella sugli incidenti domestici. L’obiettivo è quello di contribuire concretamente a migliorare la qualità della vita di tanti anziani soli e fragili della nostra città“.
Il servizio, che terminerà nel mese di novembre, si svolge in diverse zone del territorio cittadino: Bari vecchia, waterfront di San Girolamo, parco 2 Giugno, Stadio del Nuoto, piscine I Delfini, Bari Agility Club e i Centri servizi per le Famiglie. L’associazione “Lo Specchio” garantisce anche un servizio di trasporto per raggiungere le attività organizzate a San Giorgio e a Palese.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’associazione “Lo specchio” al 340 3347510 o inviare una mail a associazione-lospecchio@pec.it.