Formazione orchestrale e una rassegna di otto concerti tra l’auditorium della sede di Rodi Garganico e l’anfiteatro appena rinnovato
RODI GARGANICO (FG) – Prove, concerti, masterclass ed eventi: il Conservatorio “Umberto Giordano” apre così il mese di settembre, presso la sede di Rodi Garganico, che ad oggi ospita circa 300 studenti e diversi corsi di studio per agevolare l’utenza del vasto territorio garganico.
Il Campus Rodi, quest’anno alla sua seconda edizione, vedrà circa una cinquantina di studenti vivere per una settimana a stretto contatto fra loro, affrontando le prove a sezione guidate dai Professori Antonio Pellegrino, Francesco Mastromatteo e Giovanni Ieie, oltre alle prove d’orchestra, nella prospettiva di una crescita artistica e di vera formazione orchestrale.
“Motivo d’orgoglio è che a Rodi Garganico abbiamo ripristinato l’agibilità dell’Anfiteatro“: spiega il direttore Montaruli, che racconta anche l’idea alla base del progetto del Campus Rodi. “Con questo Campus cerchiamo di favorire l’integrazione degli studenti della sede di Foggia con quella di Rodi. L’occasione è l’orchestra giovanile del Conservatorio, che sarà diretta dai due docenti di Esercitazioni orchestrali delle due sedi, il M° Rocco Cianciotta ed il M° Paolo Carbone“.
Quest’anno inoltre il Campus assume anche lo status di una vera e propria rassegna musicale, con otto concerti in programma dal 1 all’8 settembre presso l’auditorium del Conservatorio di Rodi e nel rinnovato anfiteatro.
I concerti sono espressione della progettualità dei docenti della sezione rodiana che si esibiranno in formazioni di diversa tipologia con programmi musicali di grande interesse: sono previste manifestazioni solistiche ma anche di ensemble, con la partecipazione della Choro Orchestra di chitarre. Contestualmente si svolgerà anche una masterclass di percussioni afrobrasiliane tenuta dal M° Stefano Rossini, noto specialista nel campo.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito. Il concerto dell’Orchestra giovanile congiunta, inoltre, sarà replicato sabato 7 settembre presso l’auditorium del Conservatorio di Foggia alle ore 21.