L’orchestra è sostenuta dall’Assessorato alle Politiche Educative
BARI – Domani, martedì 15 marzo, alle ore 15.00, presso la scuola De Marinis, prenderanno il via le attività dell’orchestra infantile dell’I.C. “Giovanni Paolo II-De Marinis”, finanziata con tremila euro dall’assessorato comunale alle Politiche educative e giovanili nell’ambito del protocollo d’intesa tra lo stesso istituto e l’associazione MusicaInGioco.
Il progetto musicale del IV Municipio si inscrive nel più ampio progetto “Armonie per la salute a scuola”, grazie al quale da domani saranno attivati i cori e le orchestre infantili in 24 scuole pugliesi, con oltre 1200 bambini e ragazzi coinvolti e 100 docenti curriculari da formare. “Armonie per la salute a scuola”, che ha come obiettivo la diffusione di diverse espressioni musicali al fine di favorire il benessere scolastico e prevenire il disagio giovanile, rientra nel Piano strategico regionale per l’educazione alla salute, è gestito dall’Art Village di San Severo, struttura polivalente dell’ASL Foggia, e coordinato didatticamente e artisticamente dall’associazione no profit MusicaInGioco di Bari.
“In Italia abbiamo avuto occasione di conoscere El Sistema Abreu grazie all’indimenticabile Claudio Abbado – commenta l’assessora Romano – che ha promosso anche nel nostro Paese un’esperienza di grande valore che offre ai bambini e ai ragazzi l’opportunità di studiare e di praticare la musica. Imparare a conoscere la musica, suonare uno strumento all’interno di un’orchestra, rispettando ruoli e partiture, è una scuola di vita che aiuta i ragazzi a crescere consapevoli delle proprie capacità e dei propri talenti. Per questo abbiamo scelto di sostenere il progetto della scuola De Marinis, convinti che l’amore per la musica rappresenti una strada da percorrere per sostenere la promozione sociale e intellettuale dei nostri alunni. Il fatto che nella scelta dei 25 componenti dell’orchestra venga data priorità agli alunni con difficoltà nell’apprendimento e nella socializzazione è un elemento che rende questo progetto ancora più prezioso. Di tanto sento di ringraziare il maestro Gargiulo e tutta l’associazione MusicaInGioco per la passione e la pazienza con la quale portano avanti questa esperienza bellissima”.
La metodologia utilizzata è quella collaudata della didattica reticolare MusicaInGioco e della peer-education utilizzate dal Sistema delle Orchestre infantili ispirato al metodo Abreu, in attuazione del protocollo nazionale sottoscritto da “Sistema Nazionale dei cori e delle orchestre giovanili d’Italia” con il Miur, basato sul valore sociale ed educativo della musica come risposta al disagio giovanile. Il progetto è monitorato dal centro d’eccellenza “Music in the Brain”dell’Università di Aarhus (Danimarca) e dal Centro di ricerca di Pedagogia della Salute dell’Università del Salento, che condurranno una ricerca mirata a misurare una serie di abilità cognitive, emotive e sociali dei ragazzi prima e dopo l’attuazione del progetto musicale.