Un evento di formazione organizzato da Libera Lecce con l’obiettivo di conoscere per capire ecostruire percorsi di antimafia sociale. A Lecce il 29 novembre prossimo alle 15.30, presso l’aula 3 dell’edificio 6 del complesso Studium 2000 dell’Università del Salento
LECCE – “sacra corona unita – presenza e percezione nel Salento” è l’evento di formazione che Libera Leccepropone venerdì29 novembre alle 15.30, presso l’aula 3 dell’edificio 6 del complesso Studium 2000 dell’Università del Salento (angolo tra viale San Nicola e via di Valesio, Lecce).
A confrontarsi sul tema sarannoGuglielmo Cataldi, Procuratore Aggiunto di Lecce, che ha condotto e collaborato per decenni nelle più importanti inchieste relative alla sacra corona unita (oggi magistrato di riferimento nella lotta contro la criminalità organizzata) eCataldo Motta, già Procuratore della Repubblica e Capo della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, memoria storica della lotta alla mafia, il primo, alla fine degli anni Ottanta, a identificare la struttura mafiosa della sacra corona unita.Insieme ai magistrati,Rosario Tornesello, giornalista professionista che da sempre segue le vicende legate alla scu, nonché scrittore e caporedattore del Nuovo Quotidiano di Puglia, eFerdinando Spina, sociologo del diritto e docente dell’Università del Salento, che illustrerà gli approfondimenti e le ricerche effettuate negli anni sul tema.
Un’occasione importante per tutto il territorio, unevento inserito anche dall’Ordine dei Giornalisti della Puglia nel circuito d’incontri rivolti alla formazione continua della categoria.