Appuntamento pe giovedì 16 gennaio 2020 alle ore 20 a Giovinazzo, presso It’s wine O’Clock, Piazza Garibaldi 64
GIOVINAZZO (BA) – Se concordiamo con Goethe quando sosteneva che “La vita è troppo breve per bere vini mediocri”, allora ci sembrerà propizia l’iniziativa del 16 gennaio, presso It’s Wine O’Clock in Piazza Garibaldi 64 a Giovinazzo, della degustazione di un vino mito per tutti gli amanti del nettare degli dei. Con una splendida verticale di Chablis, inizieranno infatti le W.I.L.D. tasting, progetto che realizzerà un laboratorio di assaggi con una attività che diverrà costante. Chablis è uno chardonnay che prende energia dal suo terroir, la parte alta della Borgogna appena più a sud della regione dello Champagne. Rappresentativo di suoli dai climi particolari laddove il vitigno affonda le sue radici. Territori un tempo coperti dall’oceano che, prosciugandosi, ha arricchito di minerali e di formazioni conchilifere il sottosuolo. Il risultato sono vini di grande eleganza e longevità provenienti da un climat di qualità.
In degustazione giovedì sera a partire dalle ore 20,00 il Beauroy, premiere cru storico, coltivato dalla famiglia Hamelin da inizio ‘800, dopo sette generazioni Charles Hamelin ha da qualche anno preso le redini della cantina con grande passione e lungimiranza.
Particolarità della degustazione, Chablis è proposto, per sette annate su nove in formato magnum, il migliore per l’evoluzione del vino. Un’ampia progressione con la quale si testerà il passaggio tra la sesta e la settima generazione della storica famiglia di vinificatori Hamelin. A completare la ricca degustazione anche assaggi di formaggi francesi.
La degustazione, già sold out, sarà condotta da Enzo Scivetti, docente di vini e distillati e giudice internazionale, già noto per essere stato manager e direttore di una delle sale ricevimento più accorsate del nord barese.