I dettagli
BARI – Questa mattina gli assessori all’Erp, Vito Lacoppola, e ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere che interessa alcune strade del quartiere Sant’Anna, dove si sta procedendo con interventi finalizzati al miglioramento della viabilità nei pressi del complesso di alloggi di edilizia residenziale pubblica realizzati da Arca Puglia, e presto nelle disponibilità del Comune di Bari.
Nello specifico sono in corso i lavori di realizzazione di un impianto di illuminazione che servirà a illuminare le aree esterne alle abitazioni, oltre che di un cavidotto per la trasmissione di rete che sosterrà l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Terminati queste operazioni, si passerà alla posa in opera dell’asfalto su strada e alla realizzazione di un marciapiede per il camminamento pedonale.
Si tratta di interventi cantierizzati dal Comune in vista dell’imminente passaggio di consegne della proprietà degli immobili e della successiva assegnazione degli alloggi alle famiglie aventi diritto.
“Dopo una serie di verifiche dello stato dei luoghi e diverse riunioni operative finalmente stiamo procedendo al completamento dei lavori sulla viabilità che circoscrive le nuove case di edilizia residenziale pubblica, che saranno assegnate agli aventi diritto secondo la graduatoria bandita nel 2018 – spiega l’assessore Vito Lacoppola -. Si tratta di centoventitre unità immobiliari che daranno una risposta concreta all’emergenza abitativa che purtroppo persiste nella nostra città. Ad oggi, seppur i numeri risultino minori rispetto al passato, sono ancora 1500 circa le famiglie presenti nella nuova graduatoria che contiamo di pubblicare nelle prossime settimane, e con le prossime assegnazioni saranno circa 150 le prime a vedersi assegnare una casa. Contestualmente abbiamo già avviato con la Regione Puglia un tavolo tecnico per avviare la fase istruttoria per l’elaborazione di un nuovo piano di edilizia residenziale pubblica che punti ad ampliare la disponibilità di alloggi per le famiglie in difficoltà“.