Pieno accordo su celerità monitoraggio ed espianto alberi infetti
BARI – Confagricoltura Puglia è in prima linea nelle azioni di contenimento della diffusione della Xylella. Nel tardo pomeriggio di ieri il presidente dott. Luca Lazzàro ha incontrato il Commissario dell’Arif, prof. Gennaro Ranieri, per discutere sulle azioni di contrasto alla diffusione della Xylella e offrire il massimo appoggio da parte dell’organizzazione che presiede.
«Abbiamo apprezzato la determinazione e la concretezza a porre un freno al fenomeno mostrate dal Commissario dell’Ente cui è stata affidata la gestione della batteriosi da Xylella fastidiosa nel territorio della regione Puglia» ha detto il presidente regionale di Confagricoltura Lazzàro al termine della riunione.
«Dall’incontro – ha aggiunto – sono scaturite massima intesa e piena collaborazione nell’affrontare la grave situazione, e l’intento comune di mettere a punto una strategia condivisa fondata sulla maggiore celerità di monitoraggio ed espianto degli alberi infetti».
Il quadro generale della situazione richiede interventi rapidi.
La propagazione della Xylella – è emerso durante la riunione – sta travolgendo in modo significativo alcune aree di “ex contenimento”, situate nelle province di Brindisi e Taranto.
Per zone come Ceglie, Ostuni, Carovigno, Cisternino, vista la gravità della diffusione, è stato chiesto il trattamento di “zone contenimento”, così come previsto dalle disposizioni regionali.
Invece nelle aree non colpite di Locorotondo, Martina Franca, Fasano, Crispiano, Grottaglie, Montemesola, Monteiasi e Taranto – in particolar modo la zona perimetrale del Mar Piccolo – (zone di contenimento) è stata chiesta maggiore celerità in previsione dell’avvicinarsi della primavera, periodo di massima diffusione del batterio.
Si è discusso, inoltre, dell’urgenza di far fronte a un focolaio importante di Xylella fastidiosa nell’area tra Crispiano, Montemesola e Taranto: avanzata dell’infezione da dover affrontare con la massima attenzione e determinazione.