Mai come quest’anno è importante riconoscere e celebrare una delle più belle e impegnative professioni
LECCE – Oggi, 4 maggio, inizia anche la 6° edizione della “Settimana Italiana dell’Insegnante” la quale, fino a domenica 10 maggio, celebra la professionalità, l’impegno e la passione di centinaia di migliaia di maestre, maestri, insegnanti e docenti italiani, al lavoro o in pensione. Mai come quest’anno è così importante riconoscere e celebrare una delle professioni più belle e impegnative.
In questa straordinaria situazione in cui tutti gli insegnanti sono a casa, impegnati ad interfacciarsi ogni giorno con piattaforme e strumenti informatici fino a due mesi fa praticamente sconosciuti, non si può non dedicare loro un pensiero, una considerazione, un ringraziamento. Ma anche un insegnante che ci ha cambiato la vita, la maestra dell’asilo o delle elementari, o forse è successo quando eravamo un po’ più grandi, alle scuole superiori. Quel gesto, quell’insegnamento, è rimasto impresso nella nostra mente e ancora oggi lo ricordiamo come un qualcosa che ci ha cambiato dentro.
Nella “Settimana Italiana dell’Insegnante” si pubblicano post di ringraziamento sui social network con l’hashtag #RingraziaUnDocente. In questo particolare anno, sono previste due nuove forme di partecipazione: la prima è rivolta agli studenti i quali sono invitati a disegnare, colorare e inviare via web ai propri maestri e insegnanti una “margherita”, simbolo della Settimana Italiana; la seconda è, invece, rivolta agli insegnanti che sono alle prese con la didattica a distanza, a loro si chiede di pubblicare sul gruppo Facebook della Settimana ogni genere di commento, considerazione, ringraziamento che hanno ricevuto da parte di studenti e genitori in questi ultimi due mesi.
A promuovere dal 2015 la “Settimana Italiana dell’Insegnante” sono gli studenti dell’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce che curano il progetto “MasterProf” in stretta collaborazione con “Your Edu Action”.