“Digitalizzazione delle procedure doganali nei porti di Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli”

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aree a rischio erosione costiera in puglia

Sottoscrizione di un accordo tra AdSP MAM e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

BARI – Questo pomeriggio, a valle di una web conference, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi, e il direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, sottoscriveranno un accordo per la definizione del progetto “Digitalizzazione delle procedure doganali nei porti di Brindisi, Manfredonia, Barletta, Monopoli.”

Attraverso il documento, l’AdSP MAM intende estendere anche ai porti di Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli le soluzioni già avviate nel porto di Bari con il progetto “PROG0101 Digitalizzazione delle procedure doganali nel porto di Bari”, volte ad ottimizzare il ciclo portuale, logistico e doganale delle merci, razionalizzando gli scambi di informazioni e promuovendo l’introduzione di soluzioni innovative.

Utilizzando tecnologie avveniristiche, sarà possibile estendere i servizi di cooperazione applicativa tra il port community system GAIA e il sistema informativo doganale AIDA ai porti di Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli. Un “dialogo” attivo ed efficace tra i due sistemi che consentirà la digitalizzazione delle procedure di imbarco/sbarco e di ingresso/uscita dai nodi portuali; di tracciare lo stato della merce all’interno dello spazio portuale e, non ultimo, di informatizzare i pagamenti delle tasse portuali.

Tra i numerosi benefici attesi per il comparto della logistica vi è:

• facilitazione del passaggio delle merci nei nodi logistici portuali;

• velocizzazione del processo di accertamento delle merci all’interno dello spazio doganale;

• semplificazione e digitalizzazione dei procedimenti amministrativi doganali;

• certezza della conclusione delle operazioni di controllo doganale per le merci in uscita dai nodi;

• disponibilità di informazioni sulle tasse portuali incassate dall’Agenzia delle Dogane;

• disponibilità di dati statistici su natura, origine e destinazione finale delle merci.

Il progetto, che si incardina nell’imponente opera di infrastrutturazione tecnologica avviata dall’Ente portuale nei cinque porti del sistema, interessa l’Area Logistica Integrata del Sistema Pugliese-Lucano ed è coerente con il Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica (completamento sportello unico dei controlli, digitalizzazione della catena logistica), con la Direttiva Europea 40/2010 ITS Action Plan (Continuità dei servizi ITS di gestione del traffico e del trasporto merci) e con il piano d’azione nazionale ITS (favorire l’uso degli ITS per la gestione multimodale dei trasporti e della logistica, secondo piattaforme aperte e interoperabili).

L’attività dell’AdSP MAM sarà finanziata nell’ambito del progetto Interreg Italia-Croazia PROMARES “Promoting maritime and multimodal freight transport in the Adriatic Sea.”