“Festeggeremo più forte di prima”. Per la prima volta salta la celebrazione dei Santi Michele e Cataldo prevista come da tradizione dall’8 al 10 maggio
CAGNANO VARANO (FG) – Con una lettera alla cittadinanza, Il Comitato Feste Patronali di Cagnano Varano da appuntamento al 2021 con la celebrazione dei Santi Michele e Cataldo prevista come da tradizione dall’8 al 10 maggio con riti religiosi, come il pellegrinaggio alla Grotta Santuario di San Michele e la Processione per le vie del paese, e civili (fiera e spettacoli).
“Carissime concittadine e concittadini – scrive in una lettera il presidente Giuseppe Sanzone a nome del Comitato – in questi primi giorni di maggio un anno fa eravamo intenti a mettere a punto gli ultimi dettagli della nostra festa, il paese veniva addobbato con le
scenografiche luminarie e ci preparavamo spiritualmente con la Novena ai Santi Patroni.
Quest’anno, purtroppo, ci ritroviamo fermi in una incerta fase di riapertura dopo la prima ondata di coronavirus che ha travolto le nostre vite e che ci ha portato via anche persone care alla comunità, nei peggiori casi.
A questa fase di chiusura e di apprensione sanitaria, si aggiunge la preoccupazione per il futuro, per la nostra salute e per la nostra economia. Non sappiamo cosa ci aspetta ma speriamo che il mondo possa riprendersi da questo maledetto virus.
In questo momento storico così difficile, è ovviamente impossibile celebrare in grande stile come gli altri anni i nostri Santi Patroni, sia perché le misure di contenimento non ce lo consentono, sia perché pur potendo, non ci sarebbe la serenità e la spensieratezza che la nostra festa riflette nelle nostre vite.
Per noi cagnanesi festeggiare San Michele e San Cataldo è un appuntamento con la nostra tradizione, una sorta di saluto alla bella stagione, una immancabile tappa che unisce liturgia, spettacolo e, perché no, promozione del territorio: Cagnano diventa un’attrazione anche per gli abitanti dei paesi vicini e non solo, con giovamento per la nostra economia.
Quest’anno dall’8 al 10 maggio Cagnano non sarà caotica e frizzante come gli altri anni, ma questo non significa che smetteremo di pregare i Santi Michele e Cataldo, che a maggior ragione in un periodo buio come questo, continueranno a indicarci la strada verso l’Altissimo, intercederanno per noi e ci proteggeranno dal male. Sarà una celebrazione intima, incentrata sulla preghiera, e magari può essere l’occasione per riscoprire il lato più autentico e spirituale della nostra festa.
Torneremo a festeggiare l’anno prossimo, per i nostri Santi Patroni e per la nostra comunità, nella speranza di poter festeggiare con più forza e ritrovata tradizione i nostri Santi Patroni, tornando a cantare ‘Evviva San Michele’ e ‘Santo Nostro Protettore’, tornando a illuminare il paese di luci colorate e di suoni festanti, pregando tutti insieme per i punti di riferimento della nostra comunità, i nostri amatissimi Santi Michele e Cataldo.”