Collaborazione pubblico-privato. Supporterà le attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione nel settore della logistica integrata. ELETTRIC80 e SM.I.LE80 investiranno, per i primi due anni, 380 mila euro, per finanziare assegni di ricerca, dottorati e borse di studio finalizzate all’esecuzione delle attività
BARI – Febbraio 2019. L’Istituto Italiano di Ricerca e Sviluppo, ISIRES, è un organismo privato della Ricerca, nato nel 2016 a Torino per favorire, sostenere e sviluppare iniziative e progetti di ricerca e sviluppo con enti pubblici, privati e le attività produttive Fra le sue competenze è inclusa la realizzazione di laboratori tecnologici e tematici per la creazione e l’invenzione di nuovi prodotti e processi, nonché il reperimento di risorse per il sostegno dei progetti stessi sul territorio nazionale e europeo.
ISIRES, promuovendo iniziative congiunte e favorendo l’interscambio di esperienze tra singoli, imprese ed università ha identificato in PoliBa un nuovo partner scientifico qualificato, con competenze nel settore dell’ingegneria, dell’automazione e dell’informazione, e con esperienze acquisite di rilievo nella collaborazione fra settore pubblico e settore privato.
L’interesse dell’organismo di ricerca è coniugato alle esigenze di due aziende di primissimo piano nel settore dell’automazione e della logistica nei trasporti: “Elettric80” S.p.a. e della controllata “SM.I.LE80” S.r.l., entrambe con sede legale a Viano, in provincia di Reggio Emilia.
Elettric80 è una delle cento storie di eccellenza italiana, secondo il rapporto presentato a Roma, il 5 febbraio 2020, da Enel e Fondazione Symbola.
Enrico Grassi e Vittorio Cavirani sono, rispettivamente, Presidente e Direttore Generale di Elettric80, società fondata negli anni 80, specializzata nella realizzazione di soluzioni logistiche integrate ed automatizzate per imprese produttrici di beni di largo consumo. Nel 1992, sempre a Viano, nasce anche BEMA, azienda che sviluppa sistemi robotizzati sinergici con quelli di Elettrc80. Grazie a tecnologie innovative e a continui investimenti in ricerca e sviluppo, le due aziende hanno anticipato 28 anni fa il concetto odierno di Industria 4.0 realizzando a Caldonazzo (TN), per Costerplast (azienda del Gruppo Coster), la prima fabbrica Fabbrica 4.0, sostenibile ed interconnessa.
Il Gruppo implementa in tutto il mondo soluzioni all’avanguardia che permettono di gestire le attività della supply chain assicurando un significativo aumento dell’efficienza di fabbrica, massima sicurezza e totale tracciabilità dei prodotti movimentati. Il flusso logistico è gestito dalla piattaforma software SM.I.LE80, (Smart Integrated Logistics) che assicura l’efficiente integrazione dei sistemi, garantendo la conduzione ottimale di tutte le operazioni, dall’ingresso delle materie prime allo stoccaggio, fino alle spedizioni e per la quale è stata creata nel 2017 una apposita società del Gruppo.
Elettric80 e BEMA contano oggi oltre 800 dipendenti e 13 filiali in tutto il mondo; hanno realizzato circa 300 fabbriche integrate, installando oltre 2.000 sistemi robotizzati e 5.000 veicoli automatici a guida laser e 30 magazzini automatici ad alta densità. Offrono ai loro clienti in tutto il mondo un servizio di assistenza da remoto e in loco h24.
I settori principali: beverage (37%); tissue (25%); food (21%), altro (17%) per i principali mercati mondiali di America del nord/centrale (43%) e Europa (41%). Nel 2019 le due aziende hanno fatturato insieme quasi 300 milioni di euro.
Il prof. Alfredo Grieco è docente di Internet of Things al Politecnico di Bari e svolge attività didattiche e di ricerca nel settore delle telecomunicazioni. Grieco è stato contattato da ISIRES nel marzo 2019 per un primo approccio conoscitivo sulle ricerche di settore in corso nel Poliba, sui sistemi di automazione anche attraverso l’IOT (estensione di internet al mondo degli oggetti e degli ambienti di lavoro). Il Politecnico di Bari, secondo ISIRES, può rappresentare il partner ottimale per una futura collaborazione fra soggetti pubblici e privati con le aziende leader di mercato in provincia di Reggio Emilia.
Grieco espone le richieste all’interno della comunità scientifica del Poliba. Emergono nei contatti successivi condizioni e interessi di approfondimento scientifico tra il Poliba, Elettric80 e ISIRES. A settembre 2019 una delegazione di Elettric80, SM.I.LE80 ed ISIRES visita il Politecnico di Bari per approfondire ulteriormente le dinamiche della nascente collaborazione.
Elettric80, da sempre impegnata ad investire in innovazione e sui giovani, propone, con l’intermediazione di ISIRES, di formalizzare, non solo accordi di ricerca, ma di realizzare a Bari, presso il Poliba, un laboratorio pubblico privato, denominato, “IOT 4.0” finalizzato a supportare le attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione nel settore dell’automazione logistica e nella gestione dei magazzini.
Il 29 gennaio 2020 Politecnico di Bari (Francesco Cupertino, Rettore), ISIRES (Giorgio Perona Presidente), Elettric80 spa (Enrico Grassi, Presidente) e SM.I.LE80 srl (Stefano Cavirani, Direttore generale), sottoscrivono un accordo di partnership di durata quadriennale, rinnovabile, per la realizzazione del “Laboratorio pubblico-privato IOT 4.0”. In particolare, attraverso il nuovo laboratorio, Elettric80 e SM.I.LE80 intendono sviluppare progetti innovativi in ambito logistico, attraverso l’ottimizzazione della gestione automatizzata dei pallet di picking, della pianificazione automatica dei trasporti e, più in generale, di alcune attività logistiche attraverso l’impiego di tecnologie di realtà aumentata, sistemi IoT industriali ed algoritmi avanzati di controllo.
Le Società Elettric80, SM.I.LE80 e l’Organismo di Ricerca ISIRES potranno inoltre contribuire all’attività didattica del Politecnico di Bari, con la diretta partecipazione dei propri dipendenti, per l’erogazione di attività formative integrative quali tesi di laurea, tirocini formativi, stage, ecc.; allo scopo di rendere disponibili al contesto produttivo operatori particolarmente qualificati.
Tali attività si concretizzeranno anche attraverso il finanziamento, e la selezione di ricercatori universitari, assegnisti di ricerca, dottorandi di ricerca o altre figure equivalenti. L’internazionalizzazione delle attività di ricerca e formazione, anche attraverso la partecipazione a progetti europei ed internazionali, rappresenterà inoltre un asset strategico. Le attività di ricerca saranno svolte anche presso le sedi di Elettric80 spa. e SM.I.LE80 srl. Le due società si impegnano infine, ad investire circa 380.000,00 € per finanziare i primi 2 anni degli assegni di ricerca, delle borse di dottorato di ricerca e di borse di studio finalizzate all’esecuzione delle attività concordate. Il Politecnico, per parte sua, offrirà il supporto per percorsi di formazione del personale di Elettric80 e SM.I.LE80 su specifici settori.
A qualche mese dalla sottoscrizione degli accordi sono state avviate le prime attività del laboratorio pubblico-privato IOT 4.0 presso il Laboratorio di Telematica del Poliba. Queste riguardano lo sviluppo di soluzioni innovative per Smart Picking e Transport Management Systems. Inoltre, il laboratorio ha già portato all’assegnazione di sei borse di studio per l’ideazione di sistemi Internet of Things per la logistica integrata destinate a profili altamente qualificati selezionati tra gli studenti del Politecnico di Bari e seguirà, nel prossimo mese di novembre, l’assegnazione di ulteriori tre borse di dottorato al fine da garantire uno sviluppo a medio termine della ricerca.
I docenti del Politecnico che collaborano sul progetto hanno competenze complementari e diversificate. Nello specifico, sono stati coinvolti quattro professori in qualità di referenti di altrettanti laboratori di ricerca: Alfredo Grieco, Laboratorio di Telematica, Simona Colucci, Laboratorio dei Sistemi informativi, Vitoantonio Bevilacqua, Laboratorio di Informatica industriale e Mariagrazia Dotoli, Laboratorio di decisione e controllo (D&C).
Il professor Alfredo Grieco, referente del progetto per il Politecnico di Bari, ne spiega la missione: “L’obiettivo è quello di attivare un piano pluriennale in cui vengano sviluppate tecnologie e know-how: c’è bisogno infatti di formare giovani in grado di integrare sistemi complessi e tecnologie IoT per le esigenze concrete dell’industria. Il laboratorio pubblico-privato mira ad acquisire un’evidenza specifica nel territorio, per essere collettore di talenti che sappiano guidarci nel futuro”.
Le dichiarazioni dei responsabili del Laboratorio IOT 4.0
Francesco Cupertino, Rettore Politecnico di Bari. «Con Iot 4.0 il Politecnico si dota di un nuovo laboratorio pubblico-privato che arricchisce ulteriormente l’esperienza di collaborazione attiva con le imprese più orientate alla ricerca e all’innovazione. Questo dimostra la crescente capacità del Politecnico di interagire e attrare le migliori realtà produttive, non solo nel territorio in cui opera, ma anche a livello nazionale. Le molteplici possibili applicazioni dell’Iot alla logistica, ci aprono scenari di grandi trasformazioni tecnologiche in un settore-chiave dell’economia. Poter interagire con aziende leader in un ambito tecnologico che continuerà a trasformare, nei prossimi anni, il modo in cui produciamo e gestiamo merci e servizi, è un’opportunità importante per i nostri giovani talenti».
Vittorio Cavirani, General Manager di Elettric80. “Questo laboratorio rappresenta un traguardo importante per il mondo della ricerca e un esempio della collaborazione tra due realtà ancora troppo spesso distanti, università e impresa. Si tratta infatti di uno spazio propulsore di innovazione all’interno del quale Elettric80, SM.I.LE80 e l’Università possano lavorare in stretta sinergia favorendo lo sviluppo e la condivisione di skill ad alto valore aggiunto. Una best practice che guarda al futuro sostenendo i giovani”.
Carlo Pezziga, Project Manager Istituto Italiano di Ricerca e Sviluppo – Organismo di Ricerca (ISIRES) “La presenza dell’istituto di ricerca svincola e l’impresa e l’università da tutte quelle attività di coordinamento e gestione del progetto e mediazione che altrimenti assorbirebbero molte energie e che in diverse occasioni passate hanno costituito uno scoglio e un blocco per lo sviluppo di azioni realizzate in partnership tra pubblico e privato. In pratica si tratta di un vero e proprio acceleratore di idee”.
Stefano Cavirani, General Manager di SM.I.LE80 “In questo contesto, Elettric80 e SM.I.LE80, con l’intermediazione di ISIRES, hanno proposto di formalizzare non solo accordi di ricerca, bensì di realizzare a Bari, presso il Politecnico, un vero e proprio laboratorio pubblico privato, IOT 4.0, finalizzato a supportare le attività di sviluppo tecnologico ed innovazione nel settore dell’automazione logistica e nella gestione dei magazzini. Oggetto fondamentale dell’indagine è l’applicazione dell’Internet of Things alla logistica integrata. Il laboratorio si pone pertanto come un hub importante per creare una rete sul territorio italiano, da Nord a Sud, e per incentivare la collaborazione tra il mondo della formazione universitaria e realtà produttive con il fine ultimo di fare squadra in vista delle sfide sempre maggiori che il mercato ci presenta”.