BITONTO – Con l’ordinanza n. 196/20, firmata ieri mattina, il sindaco Michele Abbaticchio ha disposto la riapertura del parco cittadino, fruibile dalle 6,30 alle 12,30 al mattino e dalle 16,30 alle 18,30 al pomeriggio.
Il provvedimento sindacale conferma il divieto di utilizzo dell’area ludica, che si trova nella zona posteriore della Villa.
Per entrare e uscire bisognerà passare attraverso alcuni dissuasori installati dall’amministrazione comunale per contingentare ingressi e uscire in ottica di riduzione delle distanze fra le persone e impedire l’accesso a tutta velocità a bici e ciclomotori.
«Sono canalizzazioni per il corretto flusso e deflusso in tempi di emergenza sanitaria – aveva spiegato l’assessore al Marketing Territoriale, Rocco Mangini – un varco per l’entrata e un varco per l’uscita in modo da non far incrociare i flussi».
Diversamente abili e carrozzine hanno un varco dedicato a destra del cancello principale con un operatore fisso a disposizione che potrà aprire anche gli ingressi dedicati ai mezzi di soccorso.
«Le installazioni – ha tenuto a precisare Mangini – sono provvisorie e removibili e sono rese necessarie e urgenti nell’ambito dell’emergenza Covid; hanno una utilità incontestabile. Non hanno l’ambizione di essere opere d’arte, ma di certo non sono più brutte di manufatti di cui la città è invasa da decenni; e sono comunque omogenee ai pali, ai cestini, alle balaustre presenti nella stessa Villa».
«Chi amministra – ha concluso l’assessore ad alcune polemiche innescate sull’aspetto e l’effettiva utilità delle attrezzature – ha il dovere di trovare la soluzione giusta, al momento in cui viene richiesta, con quello che si ha a disposizione. La filosofia la lasciamo ai grandi progetti o alle visioni del futuro, non a dei dissuasori che mi auguro possano essere inutili già fra 2 settimane». della Villa.