Barletta, coppie aggredite alla Lega Navale: il commento del sindaco

53

sindaco cannitoBARLETTA – “Un episodio di una violenza inaudita, sconcertante e incomprensibile da ogni punto di vista”. Così il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, commenta quanto accaduto intorno alle 4 del mattino di ieri a due coppie di giovanissimi fidanzati che sono state aggredite da un gruppo di coetanei, questi avevano fra i 18 e i 20 anni, mentre erano nei pressi della Lega navale. Ad avere la peggio sono stati i due ragazzi e soprattutto uno, con 30 giorni di prognosi per le ferite e le fratture riportate, gli hanno persino colpito al capo con una bottiglia di vetro.

“Questi episodi sono incomprensibili – continua il primo cittadino – non che possa esservi una ragione o men che meno una giustificazione alla violenza, ma il fatto è che fa paura pensare che dei ragazzi giovanissimi possano essere bersaglio di gruppi pericolosi di coetanei mentre stanno per i fatti loro”.

“Sono molto dispiaciuto per le due coppie e per i loro genitori – ha aggiunto Cannito – per lo spavento e la paura che devono avere avuto, per la violenza subita. Bene hanno fatto a chiedere l’intervento della polizia che, una volta sul posto, è poi riuscita a individuare i responsabili, tre giovanissimi anche loro, che ora pagheranno le conseguenze delle loro azioni e spero, più di ogni altra cosa, che questo gli servirà come lezione a patto che vi sia qualcuno, una famiglia, dei genitori responsabili, degli adulti autorevoli che si facciano carico della responsabilità di seguire dei ragazzi così giovani”. “In un eventuale procedimento giudiziario – ha detto Cannito – il Comune si costituirà parte civile”.

“Questi episodi – ha concluso il sindaco – mortificano la voglia di libertà che ha caratterizzato questo nuovo inizio e guastano la festa a tutti, a chi oggi ricomincia con mille speranze con le proprie attività, ai ragazzi che desiderano legittimamente uscire e divertirsi, alle istituzioni e all’Amministrazione comunale in primis che è responsabile di quello che succede, alle forze dell’ordine, che ringrazio ogni giorno per il lavoro che fanno con i pochi uomini a disposizione. Dobbiamo essere tutti vigili e rispettosi delle regole per isolare i facinorosi e difenderci da tanta violenza e dalle conseguenze tragiche che può avere. Per questo, nei prossimi giorni, chiederemo di confrontarci con il Prefetto e le Forze di polizia per capire quali altri strumenti e soluzioni mettere in campo a tutela dei nostri ragazzi e della sicurezza di tutti”.