“Il giardino dei sensi” colora di verde la città
BARI – Il Giardino dei Sensi è il tema della quinta edizione di Primavera Mediterranea , che colorerà di verde Bari dal 12 al 15 maggio . Vivaisti, architetti, artisti e studiosi saranno impegnati in un’azione di trasformazione e rilettura degli spazi urbani in chiave “green”. La manifestazione è ormai una delle eccellenze del territorio pugliese, oltre a regalare alla città una sostenibilità concreta, ha portato alcuni dei migliori protagonisti del paesaggio e dell’architettura internazionale come Lucien Kroll, Marcel Kalberer, Thilo Folkners, lo studio olandese MVDRV e l’inventore della green guerrillas Richard Reynolds.
Il progetto, come ogni anno, offrirà ai cittadini una versione insolita, inedita e ideale degli spazi urbani : le strade divengono giardini, vere e proprie installazioni artistiche a tema curate da vivaisti e architetti, ove intrattenersi liberamente godendo dell’impatto benefico del bello e del verde; giardini che a loro volta diventano spazi aperti all’espressività, alla creatività, alla cultura grazie ad un programma di eventi, convegni e workshop tematici.
Stamattina la conferenza stampa di presentazione alla quale sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, la presidente di Promoverde Puglia Nuccia Rossiello, la presidente del I Municipio Micaela Paparella e il consigliere del sindaco per le politiche di promozione della attrattività turistica e commerciale della città Vanni Marzullli.
“Siamo qui per presentare la quinta edizione di Primavera Mediterranea – ha esordito Vanni Marzulli – per la quale sento di dover ringraziare Promoverde Puglia, che dal suo esordio cura e promuove una manifestazione pensata per restituire spazi urbani trasformati dal verde e dalla straordinaria sensibilità di architetti e vivaisti. Per me si tratta di un evento emozionante, come emozionante è scendere di casa e trovare come per incanto un giardino fiorito al posto delle auto. Cresce primavera Mediterranea, e con essa cresce la partecipazione di esercenti e residenti che aderiscono con il parking day del verde, che toglie spazio alle auto per destinarlo alla bellezza della natura. Quest’anno è particolarmente ricco il programma degli eventi che si svolgeranno nelle varie location, e che coinvolgerà diverse scolaresche proponendo visite guidate e lezioni su temi attinenti gli spazi verdi e i giardini”.
“Voglio ringraziare Nuccia Rossiello e gli organizzatori di Primavera Mediterranea – ha dichiarato il sindaco Antonio Decaro – per aver voluto puntare ancora una volta l’attenzione sul verde cittadino, sugli arredi urbani e sul recupero di spazi da reinterpretare e far vivere sotto una nuova luce. Per quattro giorni toglieremo spazi alle auto per restituirli alla bellezza, alla fruizione collettiva, al bene comune. Questa manifestazione è nata in via Argiro, che per me è il simbolo di ciò che la città può diventare, con un corretto equilibrio tra attività commerciali food e no food, un mix che difficilmente si trova in altri luoghi della città, che poi è la ragione per la quale ci sono interi quartieri che vivono esclusivamente di giorno e altri, come Bari vecchia, che sembrano impermeabili ad attività che non siano di ristorazione. Primavera Mediterranea ha il merito di sensibilizzare i cittadini alla cultura del verde, ad abbellire balconi e appartamenti privati, ma ne ha uno ancora più grande, che è quello di stimolare l’amministrazione comunale a colmare il gap che vede Bari tra le ultime città italiane per percentuali di verde urbano. Questo è l’anno in cui realizzeremo il parco della Rossani e inizieremo i lavori per la bonifica definitiva della ex Fibronit, mentre è agli sgoccioli il cantiere dell’ex Gasometro su cui sorgerà un’area attrezzata a verde per il quartiere il cui progetto è ora in via di redazione. Ma intendiamo anche fare interventi di greening urbano su aree abbandonate all’interno della città, che con piccoli investimenti e, soprattutto, con pochissima manutenzione possono comunque migliorare il volto della città e la qualità dell’ambiente urbano: per farlo speriamo di poter contare sulla professionalità dei nostri amici di Primavera Mediterranea”.
“Ringrazio tutte le realtà e gli esercizi del I Municipio – ha proseguito Micaela Paparella – per aver aderito ad una manifestazione che, anno dopo anno, non smette di stupirci. Vorrei sottolineare che Primavera Mediterranea è nata in via Argiro ma si è allargata via via ad altre strade e altri quartieri della città, e per questa quinta edizione arriverà a coinvolgere alcune strade di Libertà, Madonnella e Torre a Mare, a dimostrazione che le cose belle trovano le energie e le collaborazioni necessarie per crescere”.
“Quello che più mi piace registrare è la partecipazione sempre crescente della città alla nostra iniziativa – ha concluso Nuccia Rossiello -. Non solo privati cittadini ed esercizi commerciali: quest’anno anche gli operatori del mercato di via Mazzini hanno voluto essere coinvolti e nei giorni dell’iniziativa distribuiranno frutta e ospiteranno un focus sull’alimentazione. Coinvolgeremo anche le scuole e i bambini con momenti ludici e lezioni dedicate, senza dimenticare gli adulti cui saranno rivolte attività culturali, workshop e show cooking negli spazi allestiti a verde. Una novità è rappresentata dalla commistione tra giardini, arte e cultura: nei corner verdi ospiteremo piastrelle d’artista, per tornare a porre l’attenzione sulla bellezza e sulle molteplici espressioni dell’arte e della cultura, due ingredienti fondamentali per vivere meglio”.
Primavera Mediterranea “Il Giardino dei Sensi”, nella sua quinta edizione, omaggia la città con quattro giornate in cui vedere, sentire, toccare, ascoltare, assaporare la possibilità di restituire agli spazi urbani quella dimensione di vivibilità e umanità perdute fra smog, cemento e alienazione, grazie ad azioni di abbellimento sostanziale fondate sul rapporto con la natura, il rispetto dell’ambiente, l’impiego di creatività e valide professionalità , sia tangibilmente sperimentabile, concretamente realizzabile, veramente possibile.