Bari, sopralluogo dell’assessore Petruzzelli a Villa Framarino in vista della ripresa delle attività

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sopralluogo dell'assessore petruzzelli a villa framarino

Fino al 15 settembre attivo il servizio antincendio

BARI – L’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli, accompagnato dai tecnici comunali delle ripartizioni Ambiente e IVOP, ha effettuato ieri un sopralluogo a Villa Framarino in vista della ripresa delle attività all’interno del parco naturale di Lama Balice. Nel corso del sopralluogo i tecnici Ivop hanno verificato la necessità di procedere ad una serie di interventi manutentivi, in particolare il ripristino del lucernaio, la ricostruzione di alcuni tratti di steccati, la messa a punto di alcuni idranti e tombini sconnessi.

Hanno presenziato anche i responsabili dell’associazione di volontariato della Protezione civile che si occuperanno, invece, della salvaguardia dell’intero parco attraverso la prevenzione degli incendi, la sorveglianza del territorio e il primo intervento antincendio ove necessario.

Le attività di controllo e presidio del parco, che proseguiranno fino al prossimo 15 settembre, si svolgeranno tutti i giorni della settimana su una superficie complessiva di circa 495 ettari, sulla quale esistono diversi esemplari di flora e fauna che rivestono un notevole interesse e contribuiscono a conferire alla lama una grande valenza naturalistica.

In particolare l’associazione dovrà:

· collocare almeno una vedetta, con servizio h24, sulla terrazza di Villa Framarino in modo da costituire la base operativa per le attività antincendio

· coordinare almeno una pattuglia mobile, con servizio h24, per le attività di pronto intervento con l’ausilio di un mezzo leggero, dotato di una riserva idrica dalla capienza minima di 400 litri, per il primo intervento

· allertare prontamente le altre forze preposte alle attività di spegnimento degli incendi

· effettuare lo sfalcio di tutta la vegetazione (sia erbacea che legnosa) lungo il ciglio di tutte le strade comunali e provinciali di accesso al parco

· realizzare precese e fasce tagliafuoco di larghezza minima di 10 metri in direzione trasversale rispetto al letto della lama

· effettuare la pulizia delle banchine mediante la rimozione di erba secca e di residui di vegetazione e di ogni altro materiale infiammabile

· riempire costantemente d’acqua le cisterne installate a Villa Framarino.

L’associazione, inoltre, metterà a disposizione della struttura apparecchiature per i collegamenti radio, soffiatori, tute ignifughe e ogni altro dispositivo utile a garantire attività di pronto intervento.

Abbiamo voluto recarci a Villa Framarino per fare un punto sui piccoli interventi necessari dopo la lunga chiusura della struttura dovuta al lockdown – dichiara Pietro Petruzzelli –. Da qualche giorno i rappresentanti dell’associazione della protezione civile sono sul posto per il controllo del territorio in modo da evitare che incendi dolosi o condotte illegali possano danneggiare il nostro parco che, vorrei ricordarlo, è l’unico parco naturale urbano in Italia, e come tale rappresenta un patrimonio unico in termini di biodiversità. In futuro vorremmo che fosse conosciuto da un pubblico sempre più ampio che non sia costituito solo dal mondo accademico o associativo ma da cittadini e famiglie che possano scoprirne la bellezza e la straordinaria varietà“.