Lecce, Maggio d’Autore: “La profezia di Ibn” al Farrà

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Venerdì 13 maggio, alle ore 18.30, all’ex Conservatorio Sant’Anna di Lecce, secondo appuntamento con la mini-rassegna letteraria con la presentazione del  libro di Edoardo Micati

locandina 'la profezia di ibn'LECCE – Secondo appuntamento con l’iniziativa Maggio d’autore promossa da Edizioni Città Futura.
La mini-rassegna letteraria intende portare alla ribalta gli autori-scrittori salentini che si sono distinti per originalità della proposta e per il successo editoriale.
Dopo il romanzo “Nero su Bianco” di Giuseppe Mazzotta, venerdì 13 maggio, alle ore 18.30, all’ex Conservatorio Sant’Anna di Lecce, verrà presentato il libro “La profezia di Ibn Al Farrà” di Edoardo Micati.

Tutte le opere, pur così diverse tra loro, si contraddistinguono per avere un denominatore comune: il territorio salentino, Con la sua storia, tradizioni, folklore, religiosità, usi, costumi, colori e suoni.

Sinossi
Leggere questo libro è come leggerne due, contigui eppure diversi l’uno dall’altro. La prima parte, “Acaya”, narra vicende accadute nel 1944 quando il paesino fortificato ospitava un reparto dell’Esercito Italiano addetto all’osservazione e al conttrollo della vicina costa. Due amici, si trovano coinvolti nel ritrovamento e nella traduzione di un brogliaccio accidentalmente trovato scavando in un ipogeo. Nell’antico manoscritto, il racconto di Frate Simeone Schena, conduce i due in un tempo remoto. Nella seconda parte, “Taranto”, c’è il resoconto investigativo condotto da un commissario e dal suo sottoposto intorno ad inspiegabili assassinii avvenuti nel 1414 e proseguiti poi nel 1944. Una trama di misteri che mischia Storia e storie. Uno stile affabulatorio di grande intensità emotiva caratterizza la scrittura di Edoardo Micati, il piacere del raccontare diventa intrattenimento e il piacere della lettura si rinnova pagina dopo pagina.

La rassegna proseguirà venerdì 20 maggio con “Benvenuti a Cipìernola” (il cui titolo completo è in realtà “Benvenuti a Cipìernola, ovvero, Don Fefè e Ciccillo coinvolti nell’intricata vicenda che riguardò la gatta immobile Brici, la lotta di classe, la Sacra Reliquia di Sant’Antonio Abate e la cacciata del satanasso Gasparotto”) di Giuse Alemanno e si chiuderà venerdì 27 maggio con “Fiori Salentini” di Rossana Toraldo.

La manifestazione assegna è patrocinata dal Comune di Lecce.