BARI – Improvvisart e A.I.S.A.F invitano il pubblico al Museo Ferroviario di Puglia per una visita teatralizzata unica nel suo genere perché realizzate in notturna: gli attori racconteranno la vita e le vicende di tanti nuovi personaggi in abiti d’epoca, ambientati negli anni ’30, ’50 e ’70 .
L’iniziativa è realizzata all’interno del progetto “Periferie al centro”, l’intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria turistica e culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti e coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.
Sabato 18 luglio Improvvisart guiderà i visitatori in una speciale visita diffusa molto particolare: un’esperienza unica vissuta di sera, tra antichi locomotori e carrozze passeggeri, con tanti nuovi personaggi di una volta che prenderanno vita davanti agli occhi di tutti.
Gli attori di Improvvisart porteranno alla luce il periodo storico tra il 1930 e il 1970, diventeranno affabili ferrovieri e allegri macchinisti, puntuali operai e laboriose tabacchine che, in abiti d’epoca, condurranno alla scoperta del Museo, delle sue storie, dei suoi aneddoti e dei suoi treni. Sarà l’occasione giusta per vedere dal vivo la locomotiva a vapore 316 FSE del 1913, rotabile che riveste un’importanza notevole per la storia ferroviaria del territorio in quanto unica superstite del suo gruppo e unica macchina ancora esistente del parco locomotive della Società per le Ferrovie Salentine. Ma non solo. All’interno del Museo si potranno ammirare altre vecchie e maestose locomotive, tra cui la prima locomotiva elettrica a corrente continua delle Ferrovie dello Stato che poi ha fatto la storia del trasporto ferroviario in Italia, la prima “Littorina” delle Ferrovie Sud Est, i rotabili della storica Manifattura Tabacchi di Lecce, altri veicoli d’epoca e il Treno Storico “Salento Express”, tutti visitabili e alcuni di essi adibiti a sale espositive.
Il Museo ospita, inoltre, ricostruzioni degli ambienti della stazione con in mostra oggetti un tempo utilizzati dai ferrovieri e plastici di stazioni italiane, americane e del Salento, il tutto curato da AISAF – Associazione Ionico Salentina Amici delle Ferrovie.
Un modo interattivo e moderno di visitare il Museo Ferroviario, una visita/spettacolo che è adatta a tutte le età e farà conoscere in maniera diretta ed efficace la storia del Salento, un luogo dove si può respirare aria di viaggi e rivivere la gioventù dei nonni.
Il numero dei partecipanti è limitato la disponibilità sarà fino ad esaurimento posti.
Al momento della prenotazione è richiesto di indicare il numero di persone, il nome, cognome e numero di telefono di ognuna di esse per la compilazione del registro delle presenze e se congiunti. E’ consentito pagare esclusivamente in contanti e per facilitare le operazioni di ingresso consigliamo al pubblico di avere l’importo esatto del costo del biglietto. E’ richiesto l’accesso obbligatoriamente con mascherina e verranno messi a disposizione i dispositivi per la sanificazione delle mani.