BARI – Lunedì 13 luglio è arrivata l’ufficialità del nuovo allenatore della sezione Calcio a 5 del Cus Bari, Claudio Catinella il quale prenderà il posto di mister Raffaele Colaianni, tra i fondatori della compagine futsal del centro universitario sportivo, costretto a lasciare per motivi personali.
“Nei tre anni di attività – spiega il capo sezione Antonio Servadio – Raffaele è stato sempre presente, non assentandosi praticamente mai, neanche quando aveva la febbre, prima del nuovo Coronavirus. La sua scelta, per giuste motivazioni, ci rattrista molto, ma siamo certi che continuerà a farci sentire il suo supporto”.
A dirigere la formazione biancorossa dalle prossime settimane sarà l’ex calciatore barese, prossimo ai 48 anni, Claudio Catinella. Nel calcio a 5 da più di venti anni, sia come giocatore che come dirigente e allenatore è stato presidente di due squadre diverse. Negli ultimi cinque anni si è dedicato al settore giovanile, guidando la polisportiva Adelfia, la Futsal Capurso, l’Aquile Molfetta e la Virtus Rutigliano l’anno scorso.
“È molto importante per me – afferma il nuovo mister – che il Cus mi abbia chiamato. Essendo di Bari conosco bene la realtà di questo centro sportivo e guidarne la prima squadra di Calcio a 5 mi inorgoglisce. Dopo aver allenato le giovanili per me questa esperienza è davvero stimolante e farlo a casa è ancora più gratificante. Costruire qualcosa dove c’è già una buona base non potrà che essere positivo”.
Il campionato 2019/2020 è stato congelato per via della pandemia da Covid-19. Le prime sono salite e nessuna squadra è retrocessa. I play off non si faranno e quindi il Cus, che ha condotto un campionato al vertice, concedendo qualche punto nel periodo pre lockdown, disputerà nuovamente il campionato in serie C2.
“Lo scorso anno il Cus Bari ha fatto bene – continua Catinella – arrivare terzi è stato un bel traguardo. Conosco alcuni giocatori dell’organico dello scorso anno perché li ho incontrati sui campi, posso dirne bene e spero che rimangano. In base alla rosa deciderò il modulo migliore, ma sicuramente non cambierò. I ragazzi l’anno scorso hanno giocato con il modulo 3-1, Proverò a mantenere lo stesso tipo di gioco per dare continuità e seguire il lavoro di mister Colaianni non potrà che dare a tutta la squadra una partenza più pronta”.