Un confronto sui servizi e le misure anti-Covid
BARI – La Direzione Regionale di Trenitalia e la Regione Puglia hanno incontrato il Comitato pendolari pugliesi per confrontarsi sui temi della mobilità ferroviaria in tempi di Covid-19.
Tutti i treni regionali sono stati sanificati ogni giorno: a bordo dispenser di gel igienizzante e segnaletica per identificare i percorsi di salita e discesa, misure che hanno permesso ai pendolari pugliesi di viaggiare in sicurezza e con la garanzia – fino a quando è stata prevista dalla Regione – del distanziamento sanitario a bordo.
Il Comitato ha mostrato di apprezzare la concretezza delle risposte messe in campo e valutato positivamente le misure adottate a tutela della salute dei passeggeri.
Le azioni messe a punto da Trenitalia per contrastare la pandemia da Covid-19 fanno parte di una costante attenzione alle persone, oggi rivolta ai bisogni di mobilità estiva e proiettata verso la ripresa delle attività lavorative e scolastiche.
Trenitalia ha ricordato che quest’estate la riduzione estiva dell’offerta sarà limitata alle sole 2 settimane centrali di agosto, che peraltro coincidono con i giorni di chiusura di molte attività lavorative, mentre a partire dal 14 settembre sarà confermata l’intera offerta di trasporto – 200 treni al giorno – su tutte le linee.
Per evitare possibili affollamenti a bordo dei treni regionali, dal 4 luglio Trenitalia ha avviato la sperimentazione di un sistema che monitora in base alle vendite e alle frequentazioni degli abbonati la presenza di viaggiatori inibendo l’acquisto quando il treno ha raggiunto la massima capienza prevista. Scorrendo le possibili soluzioni di viaggio con l’app Trenitalia, si potrà verificare se ci sono posti disponibili ed eventualmente, qualora risultassero esauriti, scegliere la soluzione di viaggio precedente o successiva.
Durante l’incontro sono state fornite ai pendolari informazioni sul rimborso degli abbonamenti mensili e annuali che non sono stati, in tutto o in parte, utilizzati a causa del lockdown. Trenitalia, d’intesa con regione Puglia, ha rammentato di conservare per ora i titoli di viaggio, in attesa della definizione, ormai prossima, delle modalità di erogazione dei rimborsi.