TARANTO – Il Cipe ha deliberato ieri lo stanziamento di 79 dei 203 milioni di euro necessari per il progetto di ampliamento della Stazione Navale Mar Grande. Si tratta di una prima tranche di risorse a valere sulla programmazione residua del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, utili a realizzare parte degli interventi che riqualificheranno l’insediamento militare, restituendo alla città la fruizione delle aree della banchina Torpediniere.
«Ringraziamo il Governo in tutte le sue articolazioni – le parole del sindaco Rinaldo Melucci – perché ha dimostrato ancora una volta di coltivare una visione ambiziosa per il futuro di Taranto. Siamo particolarmente grati al Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, inoltre, perché ha saputo intercettare, nella residua programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, le risorse necessarie per avviare anche questo progetto, in perfetta sintonia con le aspettative del territorio e le prospettive della nostra amministrazione. Lo sblocco del progetto di ampliamento della Stazione Navale Mar Grande segna un punto di equilibrio importante nella definizione del profilo urbano della città e del rapporto con la Marina Militare: Taranto, i tarantini, potranno tornare a usufruire dell’affaccio su Mar Piccolo, la banchina Torpediniere assumerà un ruolo completamente diverso, ospitando servizi turistici, commerciali e culturali che si connetteranno alla rete che stiamo approntando con il nostro piano di transizione “Ecosistema Taranto”. È una bella notizia, che alimenta la certezza di aver imboccato la strada giusta».