Bari, quasi terminati i lavori di recupero dei due locali nei pressi del mercato Guadagni

75

Spazio coperto per attività rivolte ai senza fissa dimora

lavori di recupero locali per attività rivolte ai senza fissa dimoraBARI – L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che stanno per terminare gli interventi di recupero dei due locali nei pressi del mercato Guadagni (alle spalle di piazza Sant’Antonio) che, al termine dei lavori, ospiteranno le attività delle associazioni cittadine impegnate a sostegno delle persone senza fissa dimora.

Gli spazi, di proprietà comunale e da tempo in disuso, sono stati individuati dagli assessori Bottalico e Brandi proprio per creare un nuovo presidio per l’accoglienza e la distribuzione di beni di prima necessità nei pressi della stazione centrale, dove quotidianamente si ritrovano cittadini italiani e stranieri in difficoltà.

Le spese relative ai lavori di riqualificazione dei locali, dell’importo di circa 17mila euro, sono state sostenute dalla ditta “De Carne Onofrio rappresentanze” che, secondo il vigente Regolamento comunale sulle sponsorizzazioni, ha presentato un’offerta di sponsorizzazione tecnica a copertura dell’intervento di manutenzione.

La ripartizione Servizi alla Persona ha così colto l’opportunità di potenziare i servizi a bassa soglia rivolti alle persone che vivono in stato di povertà grazie alla sensibilità e allo spirito solidale di un’azienda privata della città.

Questo progetto – commenta Francesca Bottalico – incarna pienamente la scelta dell’assessorato di voler realizzare e valorizzare esperienze di welfare diffuso, capace di ricercare e attivare la disponibilità dei privati, che ringrazio per l’umiltà e la serietà con cui si rapportano all’amministrazione comunale e che hanno voluto coprogettare con noi un intervento di solidarietà. Con il loro sostegno intendiamo non solo portare avanti progetti che non siano occasionali, limitati nel tempo o duplicati di altre iniziative, ma anche mettere a sistema esperienze esistenti di cittadinanza attiva e di volontariato, proprio come accade nei pressi della stazione grazie al lavoro delle associazioni laiche e cattoliche, rendendole organiche con l’offerta cittadina. Abbiamo voluto ripartire da spazi abbandonati e in disuso, con l’idea di creare presidi sociali, gratuiti e dignitosi. Il nostro augurio è di poter individuare altri spazi, anche all’interno dello stesso mercato, in rete con l’assessorato alle attività produttive, e valorizzarli al fine di attivare nuovi servizi dedicati alle famiglie, alle donne e agli adolescenti, integrandoli con la vicina esperienza della Casa delle Donne”.

Non appena termineranno gli interventi di ristrutturazione dei locali – dichiara il vicesindaco e assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi – affideremo questi spazi ad associazioni operanti nel settore dell’assistenza alle persone senza fissa dimora. Auspichiamo che questo luogo diventi un punto di riferimento utile a tutto il territorio e, soprattutto, a coloro che necessitano di cura e sostegno continui”.