LECCE – Sarà una festa patronale diversa e inedita, quella dedicata ai Santi Patroni di Lecce Oronzo, Giusto e Fortunato nel 2020. Una ricorrenza senza le numerose occasioni di festoso assembramento degli anni passati: non ci sarà la processione, il mercatino, il Luna Park, la paratura di luminarie che in tempi normali caratterizza piazza Sant’Oronzo e le vie limitrofe, richiamando in piazza decine di migliaia di leccesi e turisti. La cautela relativa alla diffusione del contagio per Covid19 impone un profilo di sobrietà e di scrupolosa prevenzione dell’affollamento consueto nei giorni di festa, che senza soluzione di continuità, da mattina a notte, caratterizza le strade del centro cittadino in maniera ancor più significativa rispetto a quanto avvenga in questi giorni di pienone turistico.
Le celebrazioni religiose
Di concerto con la Curia, che ha da subito sposato un profilo di rispetto delle prescrizioni nazionali e regionali rispetto alle manifestazioni religiose e alle feste patronali su tutto il territorio della Diocesi, nel 2020 Sant’Oronzo sarà omaggiato da un calendario di celebrazioni religiose che cominceranno il 14 agosto, alle 19, con la Santa Messa e intronizzazione delle statue dei Santi Patroni presieduta dall’Arcivescovo Michele Seccia, e si concluderanno con la Santa messa di Ringraziamento delle 19 il 27 agosto. Nel mezzo, il Solenne inizio dell’Undena, alle 19 di domenica 16.
Il primo giorno della Festa, il 24 agosto, quello che per tradizione vedeva sfilare le statue per le vie della città nella solenne Processione (che quest’anno non si terrà), alle 19 vedrà la celebrazione dei Vespri solenni in Piazza Duomo, con le tre statue collocate fuori dalla chiesa e il tradizionale messaggio alla città dell’Arcivescovo Seccia che sarà pronunciato dal Sagrato della Cattedrale. Sulla piazza saranno collocati circa 300 posti a sedere distanziati tra loro.
Martedì 25 agosto alle 10, si terrà la Santa Messa nel Santuario di Sant’Oronzo fuori le Mura alle 19 e la tradizionale Offerta dell’Olio per i poveri. Mercoledì 26 agosto, il giorno di Sant’Oronzo, in Cattedrale saranno celebrate le sante messe alle 8, alle 9.30 e alle 19, mentre il Solenne Pontificale, presieduto dall’Arcivescovo, si terrà alle ore 11.00 in Cattedrale.
Tutte le funzioni religiose si terranno nel rispetto delle norme di sicurezza igienico sanitaria finalizzate alla prevenzione del Covid19.
Per favorire la “partecipazione” popolare alle celebrazioni religiose, si segnala che le stesse saranno trasmesse in tv su Telerama e sul web sui canali di Portalecce, l’agenzia giornalistica della Diocesi.
I festeggiamenti civili
Il Comune di Lecce, in collaborazione con Pugliarmonica, nei giorni 24 25 26 agosto porterà in tutti i quartieri il “Gran Concerto Bandistico della Città di Lecce”, la banda cittadina nata a febbraio scorso grazie alla volontà dell’Associazione Musicale Salentina – sotto la guida del presidente Gianluca Perrone – e col supporto dell’Associazione PugliArmonica, in memoria del Maestro Nino Farì, una figura cardine del panorama bandistico salentino e pugliese.
La banda, diretta dal maestro Giovanni Pellegrini e composta da 35 elementi, percorrerà quartieri diversi, comprese le marine, ogni pomeriggio a partire dalle 18 e fino a sera, portandovi le note delle più celebri composizioni tradizionalmente eseguite nei giorni della festa patronale di Lecce.
Archi di luminarie saranno posizionati solo all’ingresso di Piazza Duomo, presso il Santuario di Sant’Oronzo fuori le mura, in Via Adriatica, e presso la statua del Santo in corso di restauro nel Salone al pianterreno di Palazzo Carafa, su via Rubichi.