“Puliamo il Mondo”: studenti, dottorandi, docenti, tecnici e amministrativi sulla spiaggia di Pane e Pomodoro e Torre Quetta per la raccolta dei rifiuti

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i volontari del poliba, al centro il direttore generale del poliba, dr. sandro spataro

XXVIII° edizione. Legambiente e Politecnico di Bari venerdì scorso, 25 settembre

BARI – Anche il Politecnico di Bari ha aderito alla XXVIII° edizione nazionale “Puliamo il mondo”, promossa da Legambiente.

Il gruppo di lavoro del “Laboratorio per la Sostenibilità” del Poliba, ha infatti organizzato lo scorso venerdì, 25 settembre, una pulizia del tratto di spiaggia barese compreso tra “Pane e Pomodoro” e “Torre Quetta”.

E così, 25 volontari, tra studenti, dottorandi, docenti, tecnici e amministrativi dell’Ateneo, coordinati dal delegato del Rettore alla sostenibilità, prof. Michele Dassisti, muniti di guanti, cappellino e pettorina, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste dal protocollo covid-19 di Legambiente, ha raccolto i rifiuti sparsi sul tratto di spiaggia. Tra questi: plastiche (soprattutto bottiglie) polistirolo (cassette portapesce), siringhe, rifiuti vari.

La giornata ecologica è stata l’occasione per la comunità accademica, di condividere una intera mattinata fuori dalle aule, a stretto contatto, con l’ambiente urbano che si caratterizza per la sua ricca e sorprendente bellezza al fine di sensibilizzare i cittadini sulla pericolosità dei rifiuti sui litorali.

L’iniziativa rientra nelle azioni promosse dal gruppo di ricerca del Laboratorio con il fine di migliorare la sostenibilità dell’Ateneo, membro dal 2015 della Rete Università Sostenibili (RUS).